Una scena quasi da commedia all’italiana, che poteva trasformarsi in tragedia. Con un uomo che ruba il cellulare alla ex moglie, poi scappa sul tetto dell’abitazione per non farsi trovare ma scivola, fa un volo di cinque metri e si procura delle fratture multiple. Finendo in ospedale, per ora, con le manette ad attenderlo. È successo qualche giorno fa a Barlassina. Protagonista un 51enne residente in città, che già si trovava agli arresti domiciliari per maltrattamenti, molestie, atti persecutori, lesioni personali aggravate e rapina, commessi tra il mese di settembre 2021 e novembre 2022 nei confronti della ex moglie, una 41enne di origini ucraine, anche alla presenza dei due figli di 9 e 12 anni. I carabinieri della Compagnia di Seregno hanno eseguito all’ospedale Niguarda di Milano l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Monza in sostituzione dei domiciliari nei confronti del 51enne, ritenuto responsabile di ripetute violazioni delle prescrizioni impostegli (divieto di avvcinamento). Le indagini, condotte dai militari di Seveso, hanno permesso di appurare come l’uomo abbia continuato con ripetute condotte offensive nei confronti dell’ex moglie (residente in un appartamento accanto al suo, nella stessa palazzina) e in violazione del divieto di avvicinamento ai quali era precedentemente sottoposto. Poi l’evento clou: il 51enne, dal balcone della propria abitazione, dopo essersi sporto, riesce a impossessarsi del cellulare della donna, quindi si rintana in casa. La donna chiama i carabinieri. Lui decide di nascondersi sul tetto ma perde l’equilibrio e cade, finendo sulla copertura di un box, per poi a rovinare in terra. Quindi l’arrivo dell’ambulanza, chiamata dal fratello convivente. I sanitari hanno portato l’uomo prima al pronto soccorso di Desio e poi al Niguarda. "Sono caduto mentre potavo un albero", ha dichiarato ai medici. Adesso si trova ricoverato e piantonato, in prognosi riservata, per fratture multiple e trauma toracico. Non è comunque in pericolo di vita.