Seregno, palpeggia la dipendente: parrucchiere condannato

Ha patteggiato 1 anno e 8 mesi. La violenza in un negozio di Mariano Comense

Il giudice ha condannato l'uomo a un risarcimento di 7.000 euro

Il giudice ha condannato l'uomo a un risarcimento di 7.000 euro

Seregno (Monza e Brianza), 18 luglio 2019 - Ha avvicinato  la dipendente alle spalle, le ha infilato le mani sotto la maglietta e tentato di baciarla. Una condotta che per B.R., 54 anni di Seregno, titolare del negozio B.Hair di Mariano Comense, è sfociata nell’accusa di violenza sessuale.

Ieri, davanti al gup di Como Maria Luisa Lo Gatto, ha patteggiato 1 anno e 8 mesi di reclusione, con pena sospesa subordinata al versamento di un risarcimento di 7.000 euro alla vittima, suddiviso in rate mensili da 700 euro.Non era la prima volta che compariva davanti ai giudici di Como per rispondere di condotte di questo genere: nel 2016 erano già andato incontro a una condanna a 1 anno 8 mesi di reclusione in primo grado, per un fatto del tutto analogo che sarebbe avvenuto sempre all’interno del negozio un anno prima. L’accusa era infatti di aver tentato di baciare una dipendente, abbracciandola, bloccandola e costringendola e sedersi sulle sue ginocchia: ma la ragazza si era divincolata e aveva chiamato i carabinieri. In quel caso B.R. aveva scelto il processo dibattimentale sostenendo di non aver commesso i fatti di cui era accusato, e andando incontro però alla condanna, aggravata dall’abuso di relazioni di ufficio, in virtù del rapporto di lavoro che esisteva tra i due. Ora ha invece deciso  di patteggiare e concordare quindi l’applicazione della pena. I fatti che gli erano contestati questa volta risalgono al febbraio 2018, quando si era avvicinato a una dipendente di 19 anni, compiendo atti sessuali e tentando di baciarla dopo averle bloccato la testa. La ragazza lo aveva però respinto, e subito chiamato i suoi familiari raccontando l’accaduto. Ma anche sporgendo denuncia.