Senza pass niente gin: lei spacca tutto

Protagonista un’adolescente brasiliana, che prima ha fatto a pezzi una vetrata, poi ha aggredito barista e carabinieri

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di Sonia Ronconi

Vuole un gin ma non ha il Green pass: una giovane già nota agli uffici mette a scompiglio nel bar vicino alla stazione e aggredisce infermieri e carabinieri. A soli 18 anni la ragazza brasiliana distrugge la vetrata di un bar e aggredisce infermieri e carabinieri. Per lei sono scattate le manette ed è stata portata in un istituto penale minorile.

È accaduto vicino alla stazione ferroviaria di Seveso: la giovane è entrata in un bar per consumare bevande alcoliche, ma alla richiesta del barista di esibire il Green pass prima ha cercato con insistenza di far soprassedere l’uomo e di servirle da bere e poi ad un tratto ha perso il controllo, aggredendo l’esercente verbalmente e scagliando il portatovaglioli contro la vetrata che è andata in mille pezzi.

Con la vetrata in frantumi si è scatenato il panico tra i numerosi pendolari che stavano uscendo dalla stazione. Immediatamente allertato il 112, è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Seregno ma, a causa dell’irruenza e della mole della giovane, è andata avanti tra sputi, calci e insulti verso i sanitari del 118 - un infermiere è stato anche colpito al collo - e verso i carabinieri, che sono riusciti a fermarla solo dopo diverse decine di minuti una volta giunti altri colleghi in supporto. Riportata alla calma, mentre stava per salire sulla gazzella dell’Arma, ha avuto un altro scatto d’ira è ha ingiuriato e colpito i militari, danneggiando l’auto di servizio. La giovane è finita in manette per i reati di violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Processata per direttissima, la giovane brasiliana, già conosciuta ai carabinieri della Compagnia di Seregno per svariati reati contro la persona ed il patrimonio, essendo anche gravata da un ordine di custodia cautelare per alcuni reati commessi da minorenne, è stata portata all’istituto penale minorile di Pontremoli, misura emessa in aggravamento della precedente collocazione in una comunità educativa dalla quale si era allontanata.