Scontri ai playoff col Monza: Daspo per tre tifosi del Brescia

Il questore ha disposto per i supporter troppo accesi divieti di accesso allo stadio da uno a cinque anni

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Tafferugli fuori dallo stadio, Daspo per tre tifosi del Brescia: due non potranno entrare allo stadio per un anno, il terzo - che già in passato era stato colpito dal provvedimento - per 5 anni e in più dovrà presentarsi alla Questura di Brescia poco dopo e poco prima l’inizio e la fine delle partite.

A loro gli investigatori della Questura di Monza sono arrivati tramite i filmati degli scontri avvenuti il 22 maggio in occasione della partita di ritorno dei play-off del campionato di Serie B tra Monza e Brescia. Tensioni registrate già prima del fischio d’inizio: alcuni tifosi del Brescia dopo aver parcheggiato nel settore loro dedicato, si sono avvicinati a viale Stucchi gridando verso le auto in transito e cercando il contatto con i supporter biancorossi in arrivo allo stadio, mentre altri 80 bresciani avevano cercato di entrare al Gate 10 senza biglietto. I disordini sono peggiorati a fine partita, dopo la vittoria del Monza: i tifosi ospiti avevano ostacolato il traffico lungo viale Stucchi, poi avevano occupato la rotonda di viale Sicilia rivolgendo insulti, cori e provocazioni verso i biancorossi. Il contatto tra le due tifoserie è durato pochi minuti prima che le forze dell’ordine riuscissero a disperdere i due gruppi. Le indagini hanno permesso di individuare i tre bresciani agguerriti: tra loro anche uno dei giovani che, alla fine della partita, ha inseguito e colpito con calci le auto su viale Stucchi.

Marco Galvani