Scherza col fuoco, si ustiona e brucia l’auto

Ventenne gioca in macchina con l’accendino e finisce in ospedale: denunciato per incendio colposo

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Stava scherzando col fuoco. E non è un modo di dire, in questo caso. Uno scherzo pericolosissimo, che infatti ha avuto due risultati: far finire lui all’ospedale, con delle ustioni, per fortuna lievi. E mandare a fuoco gli interni dell’auto dell’amica, sulla qualche probabilmente voleva fare colpo. Senza dimenticare la denuncia, per incendio colposo. Protagonista della vicenda un 20enne residente in Brianza. L’altro giorno va in un noto fast food di Desio. E’ sull’auto di un’amica. Si fermano nel parcheggio. Qui, tra una chiacchiera e l’altra, il giovane inizia le sue spericolate manovre: prende l’accendino e incendia ripetutamente il getto spray di una bomboletta, incurante del pericolo cui va incontro, per se stesso e non solo. All’ennesima volta, la fiamma divampa e attinge prima le sue gambe, poi una bottiglia piena di benzina, per fortuna senza riuscire ad accenderla, quindi gli interni dell’auto. Alcuni altri amici intervengono subito, spaventati, e chiamano carabinieri e vigili del fuoco. Non solo: prendono un estintore e bloccano il principio d’incendio sulle gambe del ragazzo. I pompieri mettono in sicurezza l’area, prima che le fiamme mordano altre macchine parcheggiate nelle vicinanze. Il giovane si allontana da solo e va all’ospedale di Desio, dove viene medicato e dimesso con sette giorni di prognosi per lievi ferite agli arti inferiori. Dagli accertamenti è emerso che i ragazzi avrebbero dovuto portare la bottiglia di benzina ad un loro amico rimasto in panne. I carabinieri di Desio hanno denunciato il 20enne per incendio colposo in quanto l’azione avrebbe potuto interessare gli altri veicoli in sosta. Ale.Cri.