Scatta il maxi piano contro le truffe

Il progetto della Polizia locale per simulare tutte le tipologie di raggiri e spiegare agli anziani come evitarle

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di Alessandro Crisafulli

Eliminare totalmente la piaga è di certo impossibile. Limitarla, invece, sì può. Con una maxi operazione di informazione e sensibilizzazione. È ciò che intende fare il Comune di Desio per arginare il fenomeno delle truffe agli anziani, che a ondate investe la città, come l’intero territorio brianzolo. In questo senso, è appena stato elaborato e approvato un progetto, che punta a raggiungere tutti gli 8mila desiani over 65.

Con uno stanziamento di oltre 10mila euro, che vedrà anche la partecipazione della Regione. Tra le particolarità del piano strategico la presenza di un esperto appositamente formato dal Pool Antitruffa della Procura della Repubblica di Milano e l’interattività delle azioni, con la raccolta di testimonianze e la simulazione di quelle che sono le truffe più in voga.

"Il progetto prevede la realizzazione di otto conferenze da due ore nei centri e luoghi di ritrovo frequentati da cittadini con età superiore a 65 anni – spiega nella documentazione il nuovo comandante della polizia locale Giovanni Dongiovanni –. Gli incontri si propongono di promuovere interventi volti a prevenire e contrastare i reati che colpiscono la popolazione anziana, con mirate azioni formative, informative e culturali. Le conferenze sono costruite secondo un’impostazione attiva che valorizza il coinvolgimento dei partecipanti con la presentazione di casi concreti rappresentati in video".

Il menù dei temi è già pronto: consigli utili per non farsi raggirare; difendersi da truffe e raggiri è possibile; parlarne per sentirsi meglio; l’apparenza inganna: l’aspetto del truffatore; le truffe in abitazione: i casi più ricorrenti e alcune precauzioni; le truffe in strada: i casi più ricorrenti e alcune precauzioni. Si parlerà anche dello sportello antitruffa e del supporto psicologico e legale che possono richiedere le vittime, a cose fatte.

Ogni incontro sarà tenuto da due formatori dell’Associazione "Foxpol" (ufficiali in forza alla Polizia locale di Milano). Si terranno presso il centro anziani, la bocciofila, gli orti sociali, la cooperativa San Carlo, oratori e scuole in tutti i quartieri. "Il progetto – prosegue il comandante – si pone l’obiettivo di far partecipare agli incontri, complessivamente, 500 persone e di raggiungere 8000 cittadini con i depliant informativi, anche con l’aiuto del gruppo comunale di Protezione civile".

Il tutto partirà dopo l’estate. Non è di certo il primo progetto su questo fronte. Negli ultimi anni anche i carabinieri hanno fatto la loro parte con momenti di informazione e sensibilizzazione.

Ma fermare i truffatori – sempre più abili e creativi nell’inventare nuovi metodi e nuove messeinscena – rimane impresa difficilissima. Per la quale non bisogna mollare la presa, ma anzi occorre continuare a formare i cittadini in modo che sappiano comprendere chi gli sta davanti e come agire: in primis, diffidando sempre e chiamando il 112.