Rivoluzione Monza Calcio, al Brianteo i salottini vip

In pochi mesi investiti oltre 5 milioni di euro negli impianti, dimenticati gli anni bui in cui i giocatori dormivano nel sottoscala dello stadio

Uno dei quattro sky box allestiti nella tribuna centrale dello stadio Brianteo

Uno dei quattro sky box allestiti nella tribuna centrale dello stadio Brianteo

Monza, 10 dicembre 2019 - ComeSan Siro. Come allo Juventus Stadium. Come negli scintillanti stadi di Londra, Parigi o Berlino.  Il Monza è ancora in serie C (per poco), ma da domenica ha visto spuntare quattro sky box allo stadio Brianteo.  Salotti esclusivi per vedere le partite. Li hanno chiamati così ma per spiegarne la funzione si potrebbero scomodare i palchi di teatri d’opera come la Scala di Milano. Perché quello è il modello, in modo più o meno consapevole. Salotti vip dotati di comodi divani, maxischermi televisivi, bagni e - e questa è una novità di cui al momento può fregiarsi unicamente lo stadio Brianteo - un terrazzino. Ogni sky box contiene dieci posti e corrisponde ad altrettante poltroncine esclusive in tribuna. A meno che uno non preferisca vedere la partita in piedi, in uno spazio riscaldato. Nella gara di domenica i teli di copertura sono stati rimossi e gli sky box sono venuti alla luce, ma l’apertura ufficiale è prevista per la prossima gara interna.

Chi potrà accedere agli sky box? Appositi pacchetti saranno messi in vendita nei prossimi giorni dall’Ufficio Marketing del Monza. L’idea è di acquistarsi un posto esclusivo (con tanto di parcheggio e servizio catering) per tutta la stagione, ma dato che il campionato è già iniziato non si esclude una formula iniziale a blocchi di partite. Probabile che fra i clienti, specie all’inizio, ci siano soprattutto alcuni sponsor, che potranno poi cedere i posti di volta in volta a nomi selezionati. E non si esclude che gli sky box possano essere utilizzati anche nel corso della settimana per eventi esclusivi.

Detto questo, impossibile per chi frequenta abitualmente lo stadio non pensare a come fosse ridotto fino a poco tempo fa, quando si veleggiava fra serie C e serie D. Impossibile non pensare ad esempio ai primi anni Duemila, quando un Monza sempre più disastrato ha imboccato la strada che lo avrebbe portato al primo fallimento della sua storia. Quando allo stadio Brianteo e al centro d’allenamento Monzello acqua e gas erano stati tagliati e, con le docce gelate, i giocatori costretti ad allenamenti autogestiti a Sesto San Giovanni. Quando si vociferava che addirittura alcuni giocatori (i brasiliani Cidimar e Ivo), sfrattati dagli alloggi in cui erano ospitati, fossero stati costretti a un certo punto a dormire nei recessi del Brianteo. Dove ora si sono ricavati invece quattro sky box extralusso con poltrone firmate Pininfarina. Ora tutto è cambiato. Da quando il Monza è stato acquistato dalla Fininvest di Silvio Berlusconi lo stadio Brianteo sta rifiorendo: prima sono comparsi gli ascensori (per 30 anni c’era stato solo un buco nero), poi sono arrivate le poltroncine e i nuovi impianti di illuminazione (servivano torri faro a 800 watt per la serie B, la proprietà ha optato per quelle a 1.200). Ora gli sky box. Solo in strutture - stadio e Monzello, i cui campi sono appena stati rifatti con un manto sintetico - sono stati già investiti 5 milioni e 300mila euro. Del resto, Berlusconi (83 anni) e il suo fido scudiero Gallia ni (75) non lo nascondono: l’obiettivo è arrivare in serie A entro due anni. È il loro ultimo tango, ha detto Galliani. Non c’è tempo da perdere.