Carate Brianza, il riscaldamento è ko: studenti a casa due giorni

Decisione della Provincia: troppo freddo per restare in aula. Tecnici al lavoro al Leonardo Da Vinci

Gli studenti del Da Vinci tornano a casa

Gli studenti del Da Vinci tornano a casa

Carate Brianza (Monza Brianza), 15 novembre 2019 - Il riscaldamento si spacca all’improvviso e l’istituto è costretto a chiudere per 2 giorni, lasciando a casa i ragazzi. Niente scuola oggi e domani per gli studenti dell’Iis-Itis Leonardo da Vinci di Carate: la Provincia, cui fa capo l’edificio di via De Gasperi, ha disposto lo stop delle lezioni, con la chiusura dell’istituto, per l’inaspettata rottura dell’impianto di riscaldamento, con un guasto che ne impedisce l’accensione.

La decisione è arrivata nel primo pomeriggio di ieri, quando il presidente della Provincia Luca Santambrogio ha firmato il decreto che ha accorciato la settimana di studio degli alunni. Una scelta inevitabile viste le condizioni climatiche: troppo fredda, coi caloriferi fuori uso, la temperatura all’interno dello stabile che ospita l’istituto tecnico e gli indirizzi di liceo scientifico sportivo e delle scienze applicate era troppo bassa per permettere di fare lezione. Intanto i tecnici stanno lavorando per risolvere il problema e venire a capo del guasto, così da consentire ai ragazzi di tornare in aula già da lunedì. L’avaria nell’impianto è emersa mercoledì, ma non è stato possibile porvi rimedio immediatamente. Così è scattato il provvedimento di chiusura della scuola, concordato da via Grigna con la dirigente scolastica Mariagrazia Fornaroli.

Un passo che, spiegano dalla Provincia, «si è reso necessario a causa dell’improvvisa rottura dei generatori di calore, che impedisce la regolare accensione dell’impianto di riscaldamento, compromettendo la vivibilità degli ambienti scolastici». «I tecnici della ditta incaricata stanno provvedendo alla risoluzione del guasto - assicurano dall’Amministrazione provinciale - per permettere la ripresa delle lezioni già lunedì». In attesa del ripristino dell’impianto, quindi, per questi due giorni gli studenti resteranno a casa. Unica eccezione, fanno sapere dalla scuola, le classi che avevano in programma per oggi gite d’istruzione: queste, che avevano in previsione per la giornata odierna «un’uscita didattica svolgeranno regolarmente la visita», si legge in una comunicazione ufficiale pubblicata sul sito dell’Itis.