Desio, riapre la Sala civica "Carlo Levi": è una rivincita sui vandali

Due anni fa era stata letteralmente devastata

L’ingresso della Sala Civica  Carlo Levi

L’ingresso della Sala Civica Carlo Levi

Desio (Monza), 18 marzo 2019 - Due anni fa fu devastata dai vandali. Che non mancarono di corredare il tutto appiccando il fuoco. Se non ci fosse stato il passaggio di un testimone, e il pronto intervento dei pompieri e dei vigili, sarebbe andata in cenere. In questi giorni, finalmente, la Sala civica Carlo Levi (storico edificio a due passi dal Comune) riapre i battenti. E rinasce, più bella di prima, destinata a diventare uno dei cuori pulsanti della vita artistica e culturale della città. «Nel gennaio 2017 dei delinquenti vandalizzavano la sala - ricorda l’assessore Giorgio Gerosa - devastandone gli arredi e dando fuoco all’edificio. Adesso, grazie a un paziente lavoro di restauro che ha interessato anche gli affreschi dei soffitti, la Carlo Levi ha ripreso vita. Una splendida notizia per Desio, uno spazio di cultura restituito alla comunità». La notizia è rimbalzata anche su Facebook, dove qualcuno non ha mancato di lamentarsi per il tempo che è stato necessario. «Ma c’erano arredi distrutti e le fiamme hanno carbonizzato le pareti e danneggiato gli affreschi», sottolinea lo stesso assessore. In quel periodo l’area era presa di mira dalle bande che imperversano a Desio, con ripetuti episodi. Davanti alla sala, fino a qualche anno fa, c’erano anche dei giochi per i bambini: furono anch’essi bruciati e danneggiati, tanto che l’Amministrazione comunale decise di rimuoverli, per non rimetterli mai più. Di recente la zona sembra essere più tranquilla. Sperando che la rinascita della Sala Levi possa trasformarla davvero in un luogo di arte e cultura, ma anche di fervore associativo.

La struttura infatti, è a disposizione delle associazioni che ne vogliono fare uso, per riunioni, eventi o varie iniziative. Con tariffe a prezzi contenuti, che vanno dai 25 ai 100 euro al giorno circa, in base alla tipologia della manifestazione. Per sancire la nuova “vita” della Sala è stata organizzata una mostra, promossa dal Circolo Fotografico Desiano e dalla Casa delle Donne. Si intitola «Mille volti di donna – fotografie al femminile» e nel weekend ha attirato decine di visitatori e curiosi. Alcuni dei quali hanno ricordato la sala, per essere stati, a suo tempo, bazzettati proprio là dentro.