Restituiti 50 dipinti ex voto rubati

Indagine del Nucleo di Monza avviata nel 2015 Le opere realizzate tra il XV e il XX secolo

Migration

Tra il 1940 e il 1970 erano stati rubati nelle chiese di Campania e Basilicata ed erano poi finiti in due musei – uno lombardo, l’altro piemontese – attraverso la donazione da parte di un noto collezionista milanese, nel frattempo deceduto. Tra gli oltre seimila dipinti ex voto sottratti da luoghi di culto nazionali ed esteri, anche 50 opere realizzate tra il XV e il XX secolo che oggi saranno restituite alla Chiesa. E’ il risultato dell’indagine dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Monza guidati dal maggiore Francesco Provenza (nella foto), avviata nel settembre 2015 dopo un controllo a una mostra di Milano. L’attenzione dei militari era stata richiamata da oggetti riconducibili a ex voto, beni propriamente realizzati a fine di culto e solitamente destinati a quei luoghi. Scattate le indagini, nel giugno del 2016, su disposizione della Procura di Milano, è scattato il sequestro. Tra le opere recuperate, 594 sono risultate di provenienza messicana e sono state restituite già lo scorso anno. I dipinti ex voto italiani, invece, sono risultati sottratti, principalmente, da luoghi di culto del centro Italia e del Sud.