"Restituiremo a nostro figlio quello che gli è stato tolto"

Le indagini hanno chiarito che era estraneo all’acquisto di droga e non era armato

Migration

"Ora possiamo ricordare Simone. Vogliamo organizzare un momento aperto a tutti per lui". Daniela a Massimiliano Stucchi non sanno ancora come e quando, ma assicurano che "la commemorazione ci sarà, un modo per restituire a nostro figlio quello che gli è stato tolto in questi mesi, aspettando la fine delle indagini".

I 24 arresti e la ricostruzione della maxi rissa di Pessano da parte degli inquirenti, il gip Luca Milani e la collega del tribunale per i minorenni Nicoletta Cremona, chiariscono la posizione del ragazzo accoltellato al cuore nelle pagine dell’ordinanza.

"Completamente estraneo all’acquisto di droga, alle minacce – ripetono i genitori di Simone – e senza armi la sera in cui ce l’hanno strappato per sempre".

Dopo l’omicidio gli amici avevano organizzato una fiaccolata alla quale avevano partecipato 500 ventenni e la processione per lasciare un fiore o un biglietto davanti all’edicola di famiglia in centro è andata avanti mesi.

Per l’ultimo saluto a Simone il santuario non è bastato a contenere la folla.

Bar.Cal.