Bovisio Masciago, l’impronta sul bancone tradisce i rapinatori seriali

Cinque colpi in un mese a farmacie e sale slot di Milano e Brianza: arrestati in sette

I banditi in azione in un frame delle telecamere

I banditi in azione in un frame delle telecamere

Bovisio Masciago (Monza Brianza), 31 luglio 2019 - Colpi a ripetizione, non sempre riusciti. Per raccimolare soldi con cui comprarsi la droga. Assalti a farmacie e sale slot. Con volto coperto e taglierino. Cinque rapine in meno di un mese: i 7 malviventi, tutti italiani con precedenti penali, residenti nelle province di Milano e Lodi, sono stati arrestati dai militari del Comando provinciale di Monza.

A tradire i rapinatori, un incidente nel primo assalto, a una sala slot di Bovisio Masciago, lungo la Nazionale dei Giovi. Un bandito che inciampa in un gradino, sbatte contro la vetrata, perde sangue dalla mano e lascia una impronta sul bancone. Era il 30 gennaio. Da quella impronta e dalle immagini delle telecamere i carabinieri di Desio identificano il rapinatore. A seguire, tutti gli altri. La banda torna in azione il 2 febbraio a Garbagnate Milanese nella sala slot Millionaire di via Primo Maggio: colpo fallito, perché il ragazzo alla cassa intuisce il pericolo e si barrica dentro. Ma non desistono e lo stesso giorno prendono di mira la Sisal Match Point di via Milano a Baranzate: 5mila euro di bottino. Il 18 febbraio tornano a Garbagnate, ma il colpo alla farmacia di via Villoresi sfuma. Quattro giorni dopo scelgono la farmacia di via Washington a Milano. Il malvivente armato minaccia un cliente tagliandogli la giacca col taglierino. Prendono 800 euro e fuggono. Ma i carabinieri li stavano aspettando fuori.