Carabinieri in azione
Limbiate (Monza e Brianza), 17 agosto 2019 Fallito nel momento cruciale il tentativo di un rapinatore solitario di svuotare le casse di una sala slot di Limbiate. Non riuscendo a scardinare il "gabbiotto protettivo, per evitare guai peggiori, ha dovuto fare retromarcia e darsela a gambe. A mani vuote.
È successo nella notte tra venerdì e sabato presso la sala gioco di corso Milano a Limbiate. Sono quasi le cinque quando il balordo arriva davanti alla struttura, che probabilmente aveva messo nel mirino e visionato da alcuni giorni. Si infila un passamontagna per non essere ripreso da occhi indiscreti delle telecamere di videosorveglianza della zona. Bussa alla porta di ingresso e, d'istinto, senza farci troppo caso, l'addetto gli apre. Quando poi vede avvicinarsi uno sconosciuto con il volto travisato, si chiude nel gabbiotto. L'uomo è anche armato di un grosso cacciavite, con il quale alterna le minacce ai tentativi di forzare la struttura per impossessarsi dei contanti nelle casse. I tentativi però sono vani e dopo qualche secondo decide di rinunciare. Probabilmente risale sul mezzo sul quale era arrivato (anche se non ci sono testimonianze in questo senso al momento) e sgomma via. Appena si sente in sicurezza l'addetto della sala slot allerta i carabinieri, che accorrono e avviano le indagini, ascoltando la testimonianza dell'uomo ed effettuando tutti i rilievi del caso. Le sale slot, insieme alle farmacie, restano uno dei bersagli preferiti, in questo periodo, da parte di piccoli rapinatori a caccia di qualche centinaio di euro.