Monza, spaccio ai giardini di via Visconti: i pusher patteggiano

Nell'area verde vicino al centro storico sottratta ai cittadini era stato aggredito Brumotti durante un servizio

Vittorio Brumotti a Monza

Vittorio Brumotti a Monza

Monza, 2 Aprile 2021 - Dodici patteggiamenti a pene fino a 4 anni e mezzo di reclusione per i pusher che avevano sottratto i giardini di via Azzone Visconti ai cittadini per spacciare droga di ogni genere, compreso un nuovo allarmante tipo di sostanza stupefacente chiamato 'Garcella', un pericoloso mix tra hashish e marijuana.

Lo scorso ottobre 25 africani (per la maggior parte richiedenti asilo) e 1 italiano erano stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Monza e Brianza, che gli hanno contestato complessivamente un totale di quasi 4mila cessioni o detenzioni di stupefacenti di varia natura, dalla singola dose al chilo di cocaina o ai 10 chili di hashish, per un valore complessivo pari a 500mila euro.

Le indagini sono iniziate nell'ottobre 2019 con quotidiani appostamenti, video e intercettazioni nella strada a due passi dal centro storico monzese. L'operazione, che conta complessivamente 61 indagati, è stata denominata 'Dedalo' perchè è emerso un dedalo di rapporti tra spacciatori, di cui erano rimasti vittime nel gennaio 2020 anche Vittorio Brumotti e la sua troupe, entrati nei giardini per girare un servizio di “Striscia la Notizia” e aggrediti, anche con un coltello e rapinati da due gambiani, poi sottoposti a fermo dai poliziotti. Gli imputati che non hanno patteggiato saranno processati con il rito abbreviato fissato al 14 maggio.