Presto in strada 4 nuovi TRed e 10 dissuasori

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In arrivo in città 4 nuovi TRed e dieci dissuasori di velocità (costati 80mila euro) e sul web si scatenano le lamentele. Già in passato il sistema TRed ha fruttato al Comune 2 milioni di euro in multe. Negli ultimi tempi sono state rimossi venti impianti di rilevazione di velocità vecchi, ma ne arrivano altri quattro nuovi e più accurati, concentrati in due sole intersezioni: via Quarto con via Volturno e via Dorderio su entrambe le direzioni, e via San Maurizio al Lambro, con via San Carlo e la Torrazza (entrambe le direzioni).

"È accanimento" dicono molti cittadini che già hanno preso decine di multe. Spiega il comandante della polizia locale Silverio Pavesi (nella foto): "I sistemi rileveranno solo il passaggio con il semaforo rosso ed il mancato rispetto della linea di arresto, solo una volta scattato il semaforo rosso. Faranno da documentazione per la successiva eventuale contravvenzione". Saranno mantenuti invariati gli attuali tempi dei cicli semaforici, ma la durata del giallo di 3 secondi è stata più volte contestata dai cittadini: troppo breve, stimola la fermata improvvisa e causa tamponamenti. Posa, collaudo e prova dei sistemi sono iniziati in questi giorni; dopo una fase di pre esercizio, le multe inizieranno da lunedì 4 luglio. A breve verranno posizionati 10 dissuasori di velocità: box metallici arancioni che ospitano sistemi elettronici di rilevamento per il controllo del rispetto del limite di velocità di 50 chilometri orari. La data di avvio delle sanzioni sarà comunicata per tempo, una volta completata la posa dei box dissuasori. "Poiché l’obiettivo è quello di fare deterrenza rispetto alla velocità delle auto – precisa il comandante – la polizia locale impiegherà a rotazione l’unico rilevatore di velocità di cui è dotata, quindi solo un box alla volta sarà impiegato per sanzionare".

Cristina Bertolini