Monza, precipita dal balcone: operaio milanese finisce in ospedale

L’uomo, 52 anni, è caduto ieri pomeriggio in un condominio di via Annoni. Sarebbe volato da un’altezza di 10 metri dopo il cedimento di un argano

I soccorritori hanno trasportato l’operaio in codice rosso all’ospedale San Gerardo

I soccorritori hanno trasportato l’operaio in codice rosso all’ospedale San Gerardo

Monza, 28 aprile 2022 -  Precipita da un balcone al quale sta lavorando. Nonostante un volo dall’altezza di 10 metri, l’uomo, residente a Milano, riuscirà a cavarsela. L’infortunio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri in un condominio al civico 36 di via Annoni. La dinamica è ancora al vaglio degli agenti della Questura, ma secondo una prima ricostruzione l’operaio di 52 anni sarebbe precipitato dopo il cedimento dell’argano col quale stava lavorando.

L’allarme è scattato alle 14.33: in via Annoni sono arrivate un’auto medica e un’ambulanza del comitato di Brugherio della Croce Rossa. I soccorritori hanno stabilizzato l’operaio prima del trasporto in codice rosso all’ospedale San Gerardo, dove gli sono stati riscontrati diversi traumi e da dove, dopo le prime cure, è stato fortunatamente dimesso. Gli agenti della Volante hanno sentito i testimoni e raccolto elementi utili a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.

Si tratta dell’ennesimo infortunio in Brianza. A inizio mese un piccolo imprenditore del mobile, 65 anni di Monza, era stato portato in Neurorianimazione a Monza dopo essere caduto e aver sbattuto violentemente la testa sull’asfalto mentre cercava di scaricare un mobile dal proprio furgone. Qualche giorno prima un quarantenne di origini marocchine era precipitato da un trabattello mentre intonacava una parete all’interno dell’azienda per cui lavora, l’Impredil Ce.Da di Vimercate. Un volo di due metri e un grave trauma cranico. Solo due settimane prima, un 59enne era rimasto ustionato alle Telerie Gloria di Lesmo e il 10 marzo un 33enne, Frederico Neves Bastos, perse la vita dopo essere precipitato da un traliccio dove stava sistemando un’antenna insieme al fratello Felipe a Biassono.

Mentre si trovavano a venti metri di altezza una delle antenne si è staccata ed è andata a urtare il cestello su cui si trovavano i due fratelli: il più giovane è riuscito a sganciare i moschettoni in tempo e si è appeso a un appiglio, Frederico, invece, è rimasto attaccato al cestello che si è schiantato al suolo. Il terzo morto sul lavoro in Brianza dall’inizio dell’anno. Con Giulio Fossati, segretario Cgil Monza e Brianza, che tornò a ribadire la necessità di "investire sulla cultura della sicurezza con formazione e controlli, sulla conoscenza da parte dei lavoratori sulla prevenzione dei rischi e degli incidenti. E poi bisogna far rispettare le norme e serve una vigilanza maggiore". Tanto che oggi, in occasione della Giornata mondiale per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro la Provincia di Monza e Brianza ospita un incontro di approfondimento con il comitato Inail di Monza.