Piccoli cuochi. Chef in cattedra alla Olivetti

Il progetto pilota di Salvatore e Vincenzo Butticè. Per i bambini le verdure si trasformano in biscotti.

Piccoli cuochi. Chef in cattedra alla Olivetti

Piccoli cuochi. Chef in cattedra alla Olivetti

Il minestrone si trasforma in burger, snack e biscotti. All’istituto Olivetti di Monza è nata la scuola estiva di cucina per bambini. È il progetto pilota per l’estate ideato dagli chef Salvatore e Vincenzo Butticè, titolari del ristorante “Il Moro“ a Monza e insegnanti all’Istituto per i servizi dell’enogastronomia e accoglienza Olivetti.

Nei locali della scuola hanno attivato il corso di cucina ludica per bambini, insegnando le tecniche culinarie e promuovendo consapevolezza alimentare e rapporto positivo con il cibo.

Per una settimana, dalle 9 alle 13, nel laboratorio di cucina della scuola è stato attivato il primo corso per 12 bambini dai 9 ai 13 anni.

"I corsi offrono un’esperienza divertente e educativa, guidata dai nostri chef e artisti locali – spiega il professor Vincenzo Butticé – I bambini imparano tecniche di cucina e pittura, per guarnire i piatti, esplorando colori e sapori in un ambiente sicuro e stimolante, attraverso attività pratiche e giochi".

Hanno partecipato all’iniziativa anche i genitori, creando una dinamica di coppia figlio-genitore che ha reso l’esperienza più coinvolgente.

I bambini hanno posto domande tecniche, sensibili alla provenienza degli ingredienti e alla filiera agroalimentare. Spesso non mangiano le verdure, ma preferisono biscotti, burger, caramelle e snack. E allora gli chef insegnano a usare gli ingredienti vegetali, per creare piatti attraenti a forma di biscotti e pani dolci e salati, superando i tabù alimentari legati al mondo vegetale.

Si preparano le cialde al riso e mais, con sopra un gel colorato a base di sedano o carota o piselli; i biscotti a base di borlotti, ceci e spinaci e ancora i bastoncini del capitano, per invogliare a mangiare il pesce.

"Le generazioni attuali tendono a ridurre il gusto a dolce e salato, ignorando la complessità dell’esperienza gustativa – spiegano gli chef in cattedra all’istituto Olivetti –. Con un approccio ludico ed esperienziale, stiamo insegnando ai bambini a riconoscere e apprezzare anche le note amare e acide degli ingredienti, utilizzando ingredienti come la massa di cacao e lo yogurt".

Da settembre, sempre all’Olivetti, gli chef organizzeranno corsi pomeridiani bisettimanali, dedicati alla cucina.

C.B.