Monza, perseguita e pedina l'ex compagna per 2 anni: arrestato

In carcere per atti persecutori: non accettava la fine della relazione

Carabinieri in strada

Carabinieri in strada

Monza, 5 gennaio 2022 - La cercava ovunque, sotto casa, al lavoro e per strada e nonostante la relazione fosse ormai finita da almeno un paio di anni, l'uomo  continuava a perseguitarla. Finché lei non decide di denunciare ai carabinieri le continue molestie e vessazioni patite dall'ex compagno, con il quale aveva deciso di interrompere il rapporto già dal 2019, dopo 4 anni di relazione. Attraverso la procedura del "Codice Rosso" che prevede un immediato e rapido impulso investigativo per i fatti-reato consumati all'interno di contesti relazionali e familiari, i carabinieri, coordinati dal pm monzese, hanno raccolto gli elementi di riscontro alla denuncia. Sono così emersi continue telefonate e messaggi minatori, anche attraverso numeri di telefono intestati a terze persone e poi gli appostamenti sotto casa, l'ultimo la sera del 2 gennaio quando, intorno alle 23, l'uomo è giunto a bordo del suo motociclo, ha parcheggiato distante dall'ingresso del condominio per non destare sospetti, e ha iniziato a citofonare ripetutamente all'appartamento della donna la quale, allarmata, ha contattato la Centrale Operativa della Compagnia carabinieri di Desio consentendo l'immediato intervento da parte della pattuglia in circuito della Tenenza di Cesano Maderno. I militari, giunti sul posto, hanno sorpreso e bloccato l'uomo che tentava di allontanarsi frettolosamente.

Al termine degli accertamenti, i militari dell'Arma hanno arrestato l'uomo con l'accusa di atti persecutori, trasportandolo presso il carcere di Monza come disposto dal Sostituto Procuratore di turno.