Prima ad Arcore per incontrare gli operai della Knorr-Bremse, poi tappa nella ’rossa’ Vimercate per una simbolica visita ai giardini dedicati a Carlo Maria Martini e quindi l’incontro finale a Monza nella sede provinciale del Pd di via Arosio.
È stata la mattinata brianzola di Elly Schlein, la 38enne deputata emiliana impegnata nel percorso di presentazione della propria candidatura alla segreteria nazionale del Partito democratico. E nelle tre tappe di ieri mattina in Brianza è stata accolta da decine di militanti come anche, nel momento di confronto organizzato nella sede di Monza, è stata incalzata su temi programmatici, come salute e ambiente su tutti, ma soprattutto sulle questioni sensibili del partito, dalle fratture del passato alla tenuta dell’unità dopo il congresso, ma anche la questione del "segretario a tempo pieno" e dell’identità di sinistra del Pd. "Siamo 4 candidati ora, ma dopo il congresso staremo insieme – ha messo in chiaro Schlein –. Il partito richiede un segretario, meglio una segretaria, a tempo pieno perché bisogna ricucire la nostra comunità, riprendere credibilità e riconoscere che c’è stata una frattura. Serve un partito che abbia la sua autonomia rispetto sia ai suoi eletti sia alle correnti". Nella ricetta di Schlein ci sono poi "ristabilire un patto di fiducia con le persone" e fare "un’opposizione più forte al governo più di destra della storia repubblicana", ma soprattutto "ridefinire un’identità chiara del Pd, dopo di che si può dialogare senza preclusioni sulle alleanze".
I punti identitari del Pd di Schlein sono lotta alle diseguaglianze, centralità al lavoro e riforma ambientale. Intanto ieri è stata comunicata anche la nascita del comitato di Monza e Brianza a sostegno della candidatura di Stefano Bonaccini a segretario del Pd.
Martino Agostoni