Oltre 1.200 atleti tesserati costretti a raggiungere palestre fuori dal quartiere o da Monza. Genitori che per portare i bambini a basket devono uscire prima dall’ufficio. Le società sportive si mobilitano e chiedono al Comune di costruire in fretta la palestra comunale polifunzionale nel rione. Un progetto che l’amministrazione ha pensato, nella grande area verde di via Valosa di sotto. Un’ubicazione che non piace a tutti: da tempo il Comitato San Fruttuoso Bene Comune chiede la salvaguardia del verde e il recupero di strutture dismesse per realizzare la palestra. Le società sportive di San Fruttuoso chiedono però una palestra nuova interrata o in legno in quell’area.
"Il nostro unico interesse è garantire agli oltre 1.200 atleti tesserati di San Fruttuoso di poter praticare attività fisica sottocasa - spiegano i rappresentanti del Centro polisportivo San Fruttuoso, dell’asd Dakota Volley, del SanFru basket e dell’Atletico SanFru calcio -. Purtroppo i nostri atleti grandi e piccini sono costretti ad emigrare fuori dal rione, o peggio ancora fuori da Monza. Ci sono società che per gli allenamenti e le partite devono arrivare fino a Macherio o a Muggiò". I rappresentanti delle società sportive chiedono uno spazio comunale nel quartiere da poter sfruttare tutto il giorno. "Adesso, purtroppo, allenandoci solo nelle palestre delle scuole le attività iniziano dopo le 17.30 - spiega Giuseppe Beretta del Centro polisportivo San Fruttuoso -. Abbiamo oltre 800 iscritti, molti anche adulti e pensionati che vorrebbero fare attività la mattina ma non possiamo perché le palestre scolastiche sono disponibili solo a partire dal secondo pomeriggio". Poi c’è chi non riesce neppure accedere ai bandi delle palestre comunali. "Siamo troppo piccoli - spiega Claudia Anfuso della Dakota Volley -. Abbiamo un centinaio di atleti e per gli allenamenti dobbiamo rivolgerci a palestre private che, logicamente, costano parecchio. Spesso si trovano anche fuori Monza". Da qui l’idea di poter avere una palestra tutta loro dove poter praticare i diversi sport, con spazi omologati anche per le gare e adeguati alle nuove normative. "Le società sportive del quartiere hanno bisogno di una palestra utilizzabile dalle 9 alle 23 - spiegano Giorgio e Alessandro Flego del Sanfru Basket e del Sanfru calcio -. Accontentando così le esigenze di tutte le fasce d’età. Non è ammissibile dover migrare a Triante, a San Carlo o in giro per la Brianza".
Barbara Apicella