Desio, il palazzetto fa acqua: gradinate chiuse

Piove e si ripetono le infiltrazioni sulle tribune: imbarazzo domenica durante la partita di se rie A2 Cantù-Orzinuovi con oltre 2.000 spettatori

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Desio (Monza) La pioggia battente. Le infiltrazioni ormai “tradizionali“. I seggiolini allagati. L’intervento di emergenza. La chiusura di una parte delle gradinate. E la partita di campionato salvata in extremis. Tutto questo è andato in scena nella giornata di domenica al PalaDesio. Con una pessima figura per la città: non la prima, tra l’altro, per quanto riguarda l’importante impianto sportivo negli ultimi anni. Le carenze strutturali del tetto, infatti, non sono mai state sistemate in maniera definitiva dalla precedente amministrazione. Con i risultati che domenica erano sotto gli occhi di tutti, tra le oltre 2mila persone accorse per assistere a Cantù – Orzinuovi, match di serie A2.

«Ecco l’eredità che ci ha lasciato la precedente amministrazione – ha sottolineato il nuovo sindaco Simone Gargiulo –. La società ha fatto diverse segnalazioni purtroppo del tutto ignorate. Grazie ai volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana i tifosi sono potuti entrare nel palazzetto in sicurezza utilizzando i posti agibili. Il problema resta e ci prendiamo l’impegno di risolverlo in tempi celeri". Il primo cittadino si è mobilitato insieme al neo assessore allo sport Luca Ghezzi.

È stato poi attivato un tavolo per risolvere il problema prima possibile. "La realtà dei fatti dimostra che il lavoro di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi ha lasciato alquanto a desiderare, per usare un eufemismo – ha rincarato la dose lo stesso assessore –. Grazie ad un importante lavoro di coordinamento siamo riusciti, in una situazione che ad un certo punto sembrava critica, a consentire lo svolgimento della partita e a garantire l’afflusso dei tifosi". Una situazione di degrado e fatiscenza che negli ultimi anni ha riguardato anche il vicino centro sportivo comunale. Eppure, l’1 ottobre, in piena campagna elettorale, l’ex assessore allo Sport Giorgio Gerosa, dopo anni di disagi e allagamenti, annunciava: "Un atto storico. Nella giunta che precede le elezioni, abbiamo deliberato il progetto definitivo/esecutivo di rifacimento della copertura del tetto del palazzetto sportivo. Ora abbiamo un progetto pronto per andare in gara pubblica e i soldi già a bilancio per renderlo possibile. Le risorse economiche, più di 350mila euro di euro di lavori, erano state da noi stanziate nel novembre 2020. Da qui valutazioni, incarichi di progettazione, progettazione, verifiche fino all’ approvazione". Intanto, piove. Il palazzetto (uno dei più grandi e potenzialmente belli d’Italia) si allaga. E la Pallacanestro Cantù, come le altre realtà che utilizzano l’impianto, continuano a subire i disagi di anni di incuria.