Dovrà diventare un percorso curato e sicuro, con la pavimentazione rifatta in tutti i tratti dove ora è danneggiata, buche e ostacoli saranno eliminati, ci sarà il posizionamento di segnaletica orizzontale e verticale, quindi la posa di nuovi arredi urbani o la sostituzione di quelli vecchi e danneggiati, compreso il ripristino dei parapetti in tutti i punti in cui non sono sicuri. È pronto a partire l’intervento che cambierà volto alla pista ciclabile lungo il canale Villoresi, i circa 12 chilometri di percorsi per bici e pedoni che attraversano Monza seguendo le alzaie, ponti e i passaggi tra le vie della città della storica opera d’ingegneria idraulica lunga 86 chilometri per l’irrigazione delle aree tra il Ticino e l’Adda.
Il tratto monzese del Villoresi inizia al 60esimo chilometro del canale, ha una lunghezza di poco più di 5 chilometri e taglia la città da nord-ovest verso sud-est: è di inizio dicembre l’approvazione della convenzione tra il Comune e il Consorzio Est Ticino Villoresi con la quale vengono affidate in concessione al municipio le aree relative alle banchine del canale, un documento che quindi dà alla città la possibilità di usare le alzaie del Villoresi ma con l’onere di curare la manutenzione degli spazi di fruizione pubblica. In pratica, dopo anni di difficoltà di interpretazione delle effettive competenze dei due enti rispetto alla manutenzione degli spazi attorno al canale, ora è chiaro che spetta al Comune la sistemazione del percorso ciclopedonale esistente lungo il tratto urbano del Villoresi. E a riguardo, è già pronto il progetto di manutenzione della pista ciclabile, un documento approvato la scorsa settimana dall’Amministrazione comunale che stanzia per la sua realizzazione 450mila euro. Il progetto è già esecutivo, quindi si può procedere con l’assegnazione dell’appalto che prevede la stipula di un “accordo quadro” con l’impresa vincitrice, quindi un contratto con l’obiettivo della sistemazione dell’intera ciclabile in cui andranno fatte volta per volta tutte le opere necessarie. I lavori sono assegnati in un unico lotto di intervento e saranno svolti secondo un ordine prioritario determinato dallo stato di degrado dei tratti della ciclabile. In municipio si stima che l’assegnazione dei lavori possa avvenire entro marzo 2021 mentre il tempo per completarli è di 365 giorni.
Un anno quindi per realizzare diverse opere come la posa di un nuovo manto sui tratti dissestati, chiusini stradali, segnaletica orizzontale e verticale, arredo urbano e ripristino di parapetti danneggiati.
M.Ag.