STEFANIA TOTARO
Cronaca

Monza, falciò 60enne dopo la lite: ai domiciliari

Omicidio stradale aggravato per il trentenne di Concorezzo ubriaco

I rilievi

Monza, 10 ottobre 2019 - Ottiene gli arresti domiciliari il trentenne di Concorezzo ubriaco che nella notte tra sabato e domenica ha falciato un sessantenne in via Adda. Ieri l’indagato di omicidio stradale, aggravato dalla guida in stato di ebbrezza, è stato interrogato nel carcere di Monza dalla giudice per le indagini preliminari del Tribunale monzese Silvia Pansini per l’udienza di convalida dell’arresto eseguito dai carabinieri. Il trentenne, difeso di fiducia dall’avvocata Annalisa Tonelotto del Foro di Monza, non si è avvalso della facoltà di non rispondere alla giudice e ha fornito la sua versione dei fatti. Per lui il magistrato titolare delle indagini sull’omicidio stradale, il sostituto procuratore monzese Vincenzo Fiorillo, aveva chiesto la convalida dell’arresto e la conferma della misura cautelare della custodia in carcere.

La giudice ha convalidato l’arresto ma ha concesso all’indagato gli arresti domiciliari come chiesto dalla difesa del trentenne. Un uomo con una condanna per droga ormai datata, poi più alcun reato, un lavoro stabile e una famiglia alle spalle. Di certo però lo scorso sabato sera aveva ‘alzato il gomito’ perchè il test dell’etilometro eseguito nell’immediatezza dei fatti dai carabinieri ha rilevato un risultato positivo con un valore di oltre 1,7 grammi per litro di sangue.

Ancora non del tutto chiarita la dinamica dell’investimento mortale, avvenuto verso la 1.30 di domenica scorsa. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, pare che all’origine della tragedia ci sia una lite stradale (nata poco prima in viale Sicilia) ma tra la vittima, residente a Caponago, alla guida di una Nissan Micra e un giovane di Brugherio, alla guida di un’Alfa 147, da cui è scaturito un inseguimento fino in via Adda, dove il giovane di Brugherio (che al momento non ha contestazioni a suo carico) avrebbe superato e poi sbarrato la strada al sessantenne. A quel punto il caponaghese sarebbe sceso dal proprio veicolo, venendo investito dalla Volkswagen Polo con al volante il trentenne di Concorezzo, che sopraggiungeva in direzione Brugherio. Violentissimo l’impatto: il sessantenne è stato sbalzato ad una trentina di metri ed è morto sul colpo.

Sull'Alfa 147 con il giovane di Brugherio viaggiava un amico, entrambi rimasti illesi, mentre sulla Polo con il trentenne viaggiava una ragazza, rimasta lievemente ferita nello scontro e dal fatto che, dopo l’impatto, la Polo è finita fuori strada precipitando parzialmente in un burrone al lato della carreggiata. Sul posto sono arrivate l’automedica e le ambulanze inviate dall’Areu Monza e Brianza per trasportare i feriti lievi in ospedale, i vigili del fuoco di Monza e pattuglie di carabinieri e polizia locale monzesi.