Omicidio Bovisio Masciago, interrogatorio rinviato: marito-killer ricoverato in ospedale

L'avvocato dell'uomo: "E' in stato confusionale". Ora si trova nel reparto di psichiatria del San Gerardo di Monza

Giorgio Truzzi, l'autista di 57 anni di Seveso che ha ucciso la moglie Valeria Bufo

Giorgio Truzzi, l'autista di 57 anni di Seveso che ha ucciso la moglie Valeria Bufo

Seveso (Monza), 21 aprile 2018 - Cambio di programma: è stato rinviato l'interrogatorio di garanzia di Giorgio Truzzi, 57 anni, reo confesso dell'omicidio della moglie Valeria Bufo, 56, freddata a colpi di pistola giovedì scorso a Bovisio Masciago ( Monza). L'uomo è stato trasferito dal carcere al reparto psichiatrico del San Gerardo di Monza, "perché in stato confusionale", come ha riferito il suo avvocato Patrizio Lepiane. "Non è stato in grado di rispondere alle domande e quindi non è stato possibile proseguire l'interrogatorio nemmeno in ospedale", ha spiegato il legale: "ha chiesto di poter vedere sua moglie, un'ultima volta, ma evidentemente non sarà possibile, e credo saranno necessari alcuni giorni perché torni in sé. Saranno poi da valutare le sue condizioni mentali, un anno fa ha tentato il suicidio, ma se ne parlerà successivamente".

Anche rispetto alla dinamica del delitto, l'avvocato ha precisato: "siamo ancora nel ramo delle ipotesi, ma parliamo di un omicidio di impeto, c'è stata una discussione prima degli spari, ripresa anche da alcune telecamere che mostrano nitidamente tutta la scena». Sull'arma usata da Truzzi, un revolver calibro 38 con matricola abrasa per cui l'uomo pare non avesse il porto d'armi, Lepiane ha detto che «nessuno sa da quanto tempo la abbia con sé, e solo lui può dirlo, ora non è in grado". Proseguono le indagini dei carabinieri di Desio ( Monza), da cui Truzzi si è costituito dopo aver ucciso la consorte, che stanno ricostruendo tensioni e problematiche familiari che avrebbero portato alla rottura del matrimonio. Nel frattempo è stata fissata l'autopsia sul corpo di Valeria Bufo prevista per lunedì.