Monza, occupano un appartamento e aggrediscono i poliziotti: arrestati due giovani

Resistenza a pubblico ufficiale: custodia cautelare in carcere per un 22enne e un 23enne. I due sono stati anche denunciati per violazione di domicilio

Polizia di Monza

Polizia di Monza

Monza, 28 Dicembre 2022 - Due marocchini che avevano occupato abusivamente un appartamento a Natale sono stati arrestati dai poliziotti, dopo che allo sgombero li hanno aggrediti con il coccio di una bottiglia e una pinza in metallo. Gli equipaggi della Squadra Volanti della Questura di Monza e della Brianza erano arrivati in via Montelungo a Monza dove il proprietario di un immobile aveva segnalato la presenza di un occupante abusivo all’interno di uno dei 6 appartamenti. Un appartamento aveva la serratura danneggiata e gli agenti sono entrati, faticando non poco nell’accesso a causa di un elettrodomestico appoggiato alla porta dall’interno per ostacolarne l’apertura.

Superata questa prima resistenza, i poliziotti hanno trovato, sdraiato su un materasso adagiato a terra, un uomo, che, immediatamente, gli ha scagliato addosso una bottiglia di vetro, insultandoli e minacciandoli. Intanto gli agenti hanno sentito rumori sospetti provenire dalla stanza accanto dove hanno sorpreso un altro uomo che li colpiva con una pinza in metallo nel tentativo di garantirsi la fuga. Ne è nata una violenta colluttazione, in cui tre poliziotti sono rimasti feriti con lesioni poi refertate presso l’Ospedale San Gerardo di Monza con, rispettivamente, 20 (sospetta frattura dello scafoide), 10 e 10 giorni di prognosi.

Nonostante le aggressioni i due occupanti abusivi sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Nella perquisizione personale ad uno dei due arrestati, all’interno di un marsupio, è stato trovato un cacciavite con lama lunga 18 centimetri, sottoposto a sequestro insieme alla pinza usata per aggredirli. I due arrestati venivano, poi, condotti presso gli uffici della Questura e identificati. Il primo sorpreso all’interno dell’appartamento risulta originario del Marocco, di anni 22, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale e con numerosi precedenti per delitti in materia di sostanze stupefacenti e reati in tema di immigrazione.

A suo carico emergeva, inoltre, un ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Questore, per la cui inosservanza veniva denunciato. Il secondo, invece, anch’egli di origini magrebine, di anni 23, risulta incensurato, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale e quindi veniva deferito in stato di libertà per il reato di soggiorno illegale. Inoltre per l’accesso abusivo all’appartamento, i due giovani sono stati denunciati per violazione di domicilio. Al processo per direttissima al Tribunale di Monza, il giudice ha convalidato gli arresti e disposto nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere. Al contempo, il Questore della Provincia ha attivato l’Ufficio Immigrazione per l’adozione dei provvedimenti relativi alla permanenza sul territorio nazionale.