Nuovo arredo in piazza Libertà Inizia la rivoluzione del ’salotto’

Aggiudicata la gara d’appalto degli interventi di riqualificazione, i lavori dureranno un anno

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di Fabio Luongo

Piazza Libertà e le zone del centro immediatamente attorno si apprestano a cambiare volto. A breve partiranno i tanto attesi lavori di riqualificazione della piazza centrale della città e delle aree vicine. Il Comune ha infatti appena affidato gli interventi a una ditta di Cormano, nel milanese, aggiudicando così la gara d’appalto effettuata dalla Centrale unica di committenza della Provincia.

Il progetto aveva già ricevuto il via libera della Soprintendenza e vedrà opere per poco più di 1 milione e 33mila euro complessivi, con un risparmio per le casse del municipio di oltre 150mila euro rispetto ai costi inizialmente stimati, grazie al ribasso ottenuto in sede di gara. I lavori di risistemazione del cuore del centro storico dovrebbero durare poco meno di un anno, più precisamente 336 giorni.

Oggetto degli interventi saranno piazza Libertà e gli spazi vicini, come via Sant’Antonio, via Loreto e piazza Giovanni XXIII. In base al progetto definitivo - frutto di un percorso cominciato con un concorso di idee nel 2019 - si prevede la creazione di un’area polifunzionale in piazza Libertà, accanto a Palazzo Terragni, utilizzabile per eventi e manifestazioni come mercatini e cinema all’aperto, e di un pergolato allineato e centrale rispetto all’ex Casa del Fascio che funzioni da "salotto urbano", oltre all’introduzione di fioriere con sedute per fermarsi a chiacchierare, nuovi alberi, arredi, aiuole, spazi ombreggiati e una vasca d’acqua.

Il parchetto tra Palazzo Terragni e Villa Magatti diventerà un giardino attrezzato con giochi per bambini, mentre per valorizzare l’edificio ideato dal grande architetto razionalista Giuseppe Terragni - che è il monumento più importante della città - sarà posata una nuova illuminazione per la facciata.

Verrà poi ridefinito tutto l’assetto delle luci per la piazza, per garantire maggior sicurezza ed evidenziare gli edifici storici. Saranno realizzati una linea d’acqua, nuovi arredi e un’illuminazione a terra davanti a Villa Mussi, la sistemazione del verde davanti a Villa Magatti, l’installazione di segnaletica in corten sui monumenti principali del centro. In programma pure l’inserimento di arredo urbano e nuova pavimentazione nelle strade, per avere un centro più attraente e più vivibile.