Nuove povertà educative Un aiuto da 160mila euro

Il progetto intende offrire a circa mille ragazzi dai 9 ai 17 anni opportunità di socialità costruttiva, occasioni aggregative, formative e culturali

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di Veronica Todaro

Grazie alla co-progettazione di realtà culturali, sociali ed educative profondamente radicate nel tessuto locale, saranno proposti percorsi e attività che hanno l’obiettivo di creare relazioni, emozioni e opportunità di crescita.

Questo l’obiettivo di “InNovaMenti - Posso dire, posso fare, posso esserci”, il progetto presentato in risposta alla seconda finestra della call del Fondo “Contrasto Nuove Povertà” da Fondazione Rossi in collaborazione con altre associazioni del territorio - Arci Nova, Associazione Felicita Merati, Corpo Musicale Santa Cecilia - CMI, Impronte APS, Libera Accademia di pittura Viviani APS e SpazioVita APS: l’iniziativa ha convinto il Comitato di gestione del Fondo tanto da decidere di investire nel progetto, che ha preso il via nella seconda metà di giugno e avrà una durata di 24 mesi. Il progetto intende offrire a circa mille ragazzi dai 9 ai 17 anni una serie di opportunità di qualità: socialità costruttiva, occasioni aggregative, formative e culturali, luoghi e relazioni che favoriscano motivazione personale e progetti di vita, per accompagnarli in maniera integrata nel processo di sviluppo delle proprie competenze cognitive ed emotive e sul protagonismo attivo. "Se puoi sognarlo, puoi farlo, diceva qualcuno. Per molti dei nostri ragazzi e adolescenti, dopo questi oltre due anni davvero difficili, tra pandemia e guerra, questa è una possibilità per sognare il proprio futuro - commenta l’assessore ai Servizi sociali, pubblica istruzione e politiche giovanili Savina Frontino -. Proprio per questo, come Amministrazione comunale, abbiamo dato il nostro pieno sostegno alla co-creazione di percorsi condivisi, azioni costruite insieme a chi da anni opera nella nostra comunità, ne conosce il tessuto sociale ed è in grado di proporre modalità nuove e originali per coinvolgere, appassionare e far crescere tanti nostri giovani concittadini.

Sarà un lavoro di rete, ognuno con le proprie competenze e peculiarità, con un solo obiettivo: contrastare le povertà offrendo possibilità". Un progetto ambizioso per il Comune del valore di 160.118 euro, che può contare sul contributo di 128mila euro stanziato dal Fondo Contrasto Nuove Povertà: progetti nelle scuole, happening di arte partecipata, color run, campus diffuso in luoghi e associazioni novesi, laboratori finalizzati a eliminare stereotipi e violenza di genere, realizzazione di mostre, la costituzione di un ensemble musicale informale e, ancora, uscite nel territorio e l’organizzazione di laboratori.