Nuove frontiere di cura con l’Irccs San Gerardo

Nominati i vertici della Fondazione: "È stato raggiunto un traguardo importante. Ci lasciamo alle spalle Milano guardando verso la Brianza, il Lario e la Valtellina"

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di Marco Galvani

L’Irccs San Gerardo è "un importante risultato per l’ambito territoriale su cui si inserisce la Fondazione, che, lasciandosi alle spalle Milano guarda verso la Brianza, il Lario e la Valtellina. Ma anche per l’attività svolta per tutti i cittadini, e soprattutto per la specialità di riconoscimento che è la pediatria". Claudio Cogliati è il nuovo presidente della Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori, il quinto Irccs pubblico in Lombardia, il diciannovesimo in regione. È al vertice di un consiglio di amministrazione composto dal neurochirurgo in pensione Erik Pietro Sganzerla, Anna Maria Mancuso, Francesca Maria D’Alessandro e Guido Angelo Cavaletti, oltre al neonatologo Paolo Tagliabue in rappresentanza del Comune di Monza e a Francesco Minnetti, designato dal ministero della Salute, Luigi Roth per la Fondazione di ricerca Tettamanti e Mauro Gallavotti per la Fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma. Il ruolo di direttore generale, invece, è stato assegnato a Silvano Casazza, in continuità al suo incarico al vertice dell’ormai ex Asst Monza.

Resta ancora da individuare il direttore scientifico della Fondazione: in attesa del bando ministeriale è stato nominato Andrea Biondi come facente funzione. L’Irccs San Gerardo dei Tintori è il primo in Italia che vede l’attività di cura e di ricerca attuata sul bambino in modo trasversale, in tante specialità. Assicurando così continuità di cura tra settori diversi, in un’ottica di approccio integrato ai bisogni della persona. Diventerà centro della rete di riferimento europeo nelle malformazioni cranio-facciali su base genetica, nelle malattie ematologiche rare, del fegato, in quelle metaboliche congenite oltre che polmonari e neurologiche rare. In particolare le attività si svilupperanno secondo due linee principali di ricerca: da una parte sulle malattie rare dell’adulto e in età pediatrica (Asst Monza e Fondazione MBBM sono referenti di 266 malattie rare), dall’altra sull’oncologia pediatrica.

Cure innovative e migliori che sono frutto di una prolifica attività di sperimentazione e ricerca che, con l’Irccs è destinata ad aumentare, da un punto di vista economico, di circa il 40%. Per il San Gerardo nel 2022 sono stati attivati 781 tra studi e progetti di ricerca, per un valore complessivo di 23.534.489,55 euro. Per la Fondazione MBBM gli studi sono stati 146 per un totale di fatture emesse al 30 novembre pari a 1.163.893,03 euro. Dal punto di vista della quantità di prestazioni e delle modalità di accesso per i cittadini non cambierà nulla. Lo sviluppo della ricerca permetterà di aumentare il livello di eccellenza con ricadute positive sui cittadini che avranno a disposizione cure avanzate, quale risultato delle più recenti evolu zioni scientifiche in ambito medico.