La scena dell'incidente
Il sorriso emozionato e felice, nella sua pagina Facebook, mentre si teneva mano nella mano con la persona che da lì a poco gli avrebbe donato il regalo più bello: una bimba che adesso ha due mesi. Quel sorriso, purtroppo, ieri si è spento per sempre. E potrà proteggere mamma e figlia solo da lassù. Simone Fratto non ce l’ha fatta. Il 25enne di Seveso vittima mercoledì di un terribile incidente stradale a Seregno è morto ieri mattina all’ospedale Niguarda di Milano, dove era stato da subito ricoverato in condizioni molto critiche. Troppo pesanti i traumi dell’impatto. I medici alla fine hanno dovuto alzare bandiera bianca.
L’incidente era successo intorno alle 17 all’incrocio tra le vie Edison ed Oriani. Simone era in sella alla sua moto. All’improvviso l’impatto, violentissimo, con un autocarro. Il giovane vola sull’asfalto. Scattano i soccorsi. Le ambulanze e le pattuglie della polizia locale si affollano sul posto. Quindi la corsa in codice rosso al Niguarda, dove è stato subito messo sotto i ferri. La prognosi riservata. Poi, inesorabile, il decesso.
Secondo i primi accertamenti effettuati dai vigili seregnesi non sarebbero emerse specifiche responsabilità del conducente del camion. La salma è a disposizione dei famigliari per i funerali. Una tragedia che ha sconvolto tutti coloro che conoscevano questo ragazzo pieno di vita, con voglia di divertirsi con gli amici ma anche di crescere una famiglia, con il suo lavoro. "Ciao Simone, ci hai lasciato troppo presto, da lassù dai conforto ai tuoi cari, hai lasciato un grande vuoto, adesso sei la stella più luminosa in cielo", il messaggio di addio degli zii Rino e Antonella. A Seregno è il secondo incidente mortale con vittime motociclisti a novembre.
Lunedì 8 l’altra tragedia, con la morte di un centauro di 54 anni. Un altro grave incidente nel tardo pomeriggio di ieri in viale Libertà. Un uomo di 55 anni di Monza è finito con il suo scooter 400 contro lo spartitraffico ed è stato sbalzato violentemente sull’asfalto. Immediati i soccorsi allertati dagli automobilisti di passaggio: il motociclista è stato portato in codice rosso all’ospedale San Gerardo. E’ successo intorno alle 18 lungo la provinciale Monza-Trezzo. Il 55enne in sella al suo scooter di grossa cilindrata - un Suzuki Burgman - mentre arrivava da Concorezzo in direzione di Monza, poco prima della rotonda dell’Esselunga non si sarebbe accorto dello spartitraffico forse anche a causa della scarsa illuminazione e dell’assenza, in testa, del cartello con la freccia che indica la direzione da mantenere. L’uomo ha perso il controllo ed è caduto a terra. Sul posto sono intervenuti un’automedica, un’ambulanza della Croce Rossa di Brugherio e gli agenti della polizia locale che dovranno ricostruire l’esatta dinamica.
Alessandro Crisafulli
Marco Galvani