di Fabio Luongo
Una delle realtà più particolari dell’attuale panorama musicale italiano, una superband capace di fondere con intensità e originalità le sonorità del folk e del rock con la tradizione popolare romanesca, dagli stornelli ai sonetti del Belli.
E accanto a lei un viandante dei territori più oscuri del folk e del blues, apprezzato per la visionaria miscela di suoni roots, psichedelia e stoner. A nutrire gli occhi, invece, saranno i dipinti creati da un artista che si è fatto ispirare dalla musica degli anni ‘90, da suggestioni come quella del più celebre album dei Nirvana, che segnò un decennio e sulla cui onda la band americana tenne anche un leggendario concerto in Brianza. Sono gli eventi che animeranno le serate pre-natalizie del Bloom. Si comincerà domani alle 19 con l’inaugurazione, negli spazi del centro multiculturale mezzaghese, della mostra del pittore Fabio Presti dal titolo “nEVERMIND“, un omaggio alle canzoni, ai gruppi e ai dischi della decade dei Novanta, come appunto il celebre “Nevermind“ di Kurt Cobain e soci: le opere sono un racconto personale e generazionale che ha tradotto in immagini emozioni e impressioni nate dall’ascolto di quei brani. Alle 20.30 toccherà all’iniziativa “Giocare non è (solo) un gioco“, per scoprire proposte inedite e alternative di giochi in scatola e da tavolo: ci sarà un’introduzione a questo mondo per i neofiti e un’ampia ludoteca per gli appassionati. Ingresso libero. Venerdì alle 21 si accenderanno gli amplificatori con un duplice concerto: a salire sul palco di via Curiel saranno gli Ardecore (nella foto), che presenteranno il progetto “996 - Le canzoni di G.G. Belli“, un doppio disco più libro dedicati al poeta Giuseppe Gioacchino Belli, tra i maggiori autori della letteratura romana.
La superband guidata da Giampaolo Felici ha messo in musica i sonetti del Belli, sul tappeto di un folk-rock eclettico. Assieme a Felici suoneranno Adriano Viterbini dei Bud Spencer Blues Explosion, Giulio Ragno Favero del Teatro degli Orrori, Jacobo Battaglia degli Zu, Ludovica Valori, Marco Di Gasbarro e Gianluca Ferrante. Ad arricchire la serata ci sarà Diego Potron, che farà assaggiare il nuovo disco “Apocalypso“, in uscita in primavera: un’immersione negli orizzonti sonori di un artista che in passato ha miscelato spesso folk, blues del Delta, psichedelia, stoner e desert-rock. Biglietto d’ingresso 15 euro.