Il centro estivo mai partito? "Mancanza di storicità" e forse anche tanti timori delle famiglie, ma non una questione economica. Lo ha detto il sindaco Andrea Basilico, relazionando in consiglio comunale. Il sindaco ha respinto le perplessità sollevate dal gruppo d’opposizione Uniti per Cogliate che invece ha sottolineato i costi troppo elevati del servizio (150 euro a settimana in caso di copertura con bonus centri estivi Inps o 100 euro senza bonus) e il ritardo nella programmazione.
"Ci siamo mossi non appena abbiamo avuto a disposizione le linee guida. Abbiamo lanciato un sondaggio a cui hanno risposto 139 famiglie per un potenziale di 198 iscritti: il 98% era interessato ad un servizio di 8 ore al giorno nel mese di luglio, che è quello che abbiamo proposto. Per questo servizio il Comune ha stanziato quasi 45mila euro, abbiamo fatto tutti i passaggi necessari per poter partire ma le iscrizioni sono state solo 5. Insieme agli assessori, un sabato mattina, abbiamo contattato personalmente una sessantina di famiglie che avevano risposto al sondaggio per chiedere la motivazione della mancata iscrizione e nessuno ci ha detto di problemi economici, anche perché, nel caso, saremmo intervenuti. Ci hanno detto tutti che si sono organizzati diversamente. Useremo una parte dei soldi già stanziati per far partire un progetto di educativa di strada per riuscire avvicinare e coinvolgere gruppi di giovanissimi che stanno creando qualche problema in paese".
Dal gruppo d’opposizione si è fatto notare che in altri comuni sono partite attività con costi inferiori. Da Upc l’invito a riprovarci con una proposta per fine agosto e fino a metà settembre, prima del rientro dei ragazzi a scuola.
Ga.Bass.