E' di Muggiò il mago degli aeroplani di carta

Arturo Bassoli alla finale della più grande competizione del mondo a Salisburgo

Gara di aeroplanini di carta

Gara di aeroplanini di carta

Muggiò (Monza Brianza), 16 maggio 2019 - Ha ottenuto  l’accesso alla finalissima trionfando nelle fasi di qualificazione tra i migliori talenti italiani, tre in totale.Lui è Arturo  Bassoli, 21 anni, studente di Muggiò, che ha scritto il proprio nome in cima alla classifica della categoria dedicata ai volteggi degli aeroplani di carta. E che tra due giorni parteciperà alla quinta edizione della più grande competizione di aeroplani di carta al mondo, la Red Bull Paper Wings 2019, che si appresta ad entrare nella sua fase conclusiva e più emozionante. 

L’appuntamento è sabato, a Salisburgo, in Austria, per l’ultimo atto dell’evento internazionale dove i partecipanti mettono le ali, con la carta. Bassoli è pronto a contendersi il titolo mondiale. "Mi sono appassionato fin da piccolo agli aeroplanini di carta", racconta Arturo che riesce a trovare il tempo anche per lavorare come grafico, studiare i principi della fisica per partecipare alle gare e portare avanti gli esami come studente dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, facoltà di Scienze psicosociali della comunicazione, studiando di notte. "Ho partecipato alle prime gare perché mi è piaciuto come gioco, l’ho vissuta come un’esperienza ludica, anche se in realtà si tratta di una seria competizione mondiale. E ancora: "Non sono un professionista, ma mi appassiona. In realtà i miei non sono veri e propri aeroplani, ma strisce di carta piegate, sospese e mosse dall’aria secondo i principi della fisica". Che detto così sembra veramente solo un gioco da ragazzi. La gara, molto divertente, ha coinvolto finora 405 università provenienti da più di 60 paesi diversi. In Italia, teatro delle sfide sono stati gli istituti universitari di Lecce, Reggio Emilia, Milano e Trento che hanno visto centinaia di partecipanti divertirsi a sfidare le leggi dell’aerodinamica e mettere alla prova creatività e destrezza.

Il leggendario Hangar-7, invece, sarà il campo di battaglia in cui effettuare gli ultimi lanci del torneo, il quale sancirà il nuovo campione mondiale della manifestazione nata nel 2006. Per colui che sarà in grado di salire sul gradino più alto del podio è prevista un’esperienza adrenalinica. Il vincitore, infatti, avrà la possibilità di volare all’interno di una delle flotte di Flying Bulls e di partecipare alla tappa europea di Budapest della Red Bull Air Race. Le regole per gareggiare saranno le stesse di sempre: i partecipanti realizzeranno un aereo di carta e proveranno a farlo volare il più lontano e il più a lungo possibile, effettuando delle spettacolari acrobazie durante il volo. Le tre specialità che verranno esaminate per decretare il miglior pilota di aerei di carta al mondo saranno tre: Longest Distance, Longest Airtime e Aerobatics. Gli aeroplani devono essere in formato standard A4, con un peso massimo di 100 grammi, costruito sul posto con la carta ufficiale fornita da Red Bull. In partenza oggi per Salisburgo, Bassoli, che ha superato quattro tappe italiane, sfidando le leggi della fisica e riscrivendo quelle dell’aerodinamica con i volteggi dei suoi aeroplanini di carta, porterà con sé un pezzo di Brianza.