Bimba morta in Tunisia, Villasanta si prepara a dare l'addio a Giulia

La piccola è rimasta vittima di un incidente d'auto mentre era in vacanza con la famiglia

L'incidente è avvenuto ad Hammamet

L'incidente è avvenuto ad Hammamet

Villasanta (Monza e Brianza), 12 settembre 2019  - Villasanta  saluta la piccola Giulia Pirotta, la bambina di 10 anni morta tragicamente in un incidente stradale in Tunisia mentre era in vacanza con i genitori e il fratellino. Le esequie si terranno sabato alle 14.30 nella chiesa centrale di Sant’Anastasia.  La piccola Giulia ieri avrebbe dovuto iniziare le quinta elementare all’istituto Oggioni di Villasanta, ma un tragico destino l’ha strappata alla vita. Sulle dinamiche dell’incidente sono ancora in corso gli accertamenti mentre ieri è rientrata la salma.  Il paese si è subito raccolto intorno alla famiglia Pirotta, a mamma Angela, a papà Gianluca e al fratellino minore Giovanni.

Ieri mattina i nonni civici hanno accompagnato i bambini a scuola con la fascia di lutto sul petto mentre le insegnanti e la piscologa hanno spiegato ai compagni e agli amici quello che era accaduto. Anche l’Associazione Lele forever si è stretta attorno al dolore della famiglia Pirotta: il papà Gianluca era un grande amico di Lele Brandazzi, morto tragicamente 20 anni fa a causa della leucemia e a cui i genitori hanno intitolato l’associazione. Gianluca ha sempre sostenuto il sodalizio e anche durante le gare di Rally portava il logo dell’Associazione.

L’incidente  è accaduto sabato ma la notizia è arrivata in paese soltando due giorni fa. La famiglia Pirotta stava rientrando ad Hammamet, dove si trovava in vacanza, dopo una escursione.  Erano a bordo di un taxi quando il mezzo ha avuto uno scontro con un pulmino. Per la piccola Giulia non c’è stato scampo, mentre i genitori e il fratellino più piccolo si sono salvati riportando ferite più lievi. Subito dopo la tragedia, la mamma Angela ha telefonato in Italia ai familiari che vivono nelle valli bergamasche: da lì è partita la notizia e anche la comunità locale si è raccolta accanto alla famiglia Frosio che è molto conosciuta in zona per l’attività di ristorazione che gestisce.