Il Monza degli eSports gioca già nella serie A

“Figu7rinho”, Simone Figura, in campo nel torneo benefico “Forza e cuore cup“ contro formazioni come Cagliari, Sassuolo, Parma, Verona, Lecce e Spal

Raffaele Cacciapuoti, Adriano Galliani e, a destra, Simone Figura

Raffaele Cacciapuoti, Adriano Galliani e, a destra, Simone Figura

Monza, 23 Aprile  2020 - Monza Fiorentina , Parma, Sassuolo, Cagliari, Verona, Lecce, Spal e Monza. Potrebbe essere la lista delle squadre partecipanti al campionato di Serie A 2021/2022. Ma in realtà è l’elenco delle iscritte alla “Forza e cuore cup“, il torneo benefico di playstation organizzato dalla Fiorentina eSports a cui parteciperà appunto anche l’AC Monza Team eSports. Insomma, i tifosi biancorossi, in attesa di vedere i propri beniamini giocare nel massimo campionato di calcio, potranno fare le prove di Serie A assistendo alle sfide digitali di eSports. Il torneo partirà oggi: sabato, dalle ore 16, le semifinali e le finali (le partite saranno trasmesse dal canale Twitch del Monza). A difendere i colori biancorossi, sarà Simone Figura, detto Figu7rinho. "Sono onorato di prendere parte a questo torneo. – racconta ai nostri taccuini Figu7rinho – C’è l’orgoglio di difendere i colori del Monza al cospetto dei top team italiani di massima serie. Vengo da un buon periodo: speriamo di riuscire a centrare un bel risultato, cercando di regalare qualche momento di svago a chi ci guarda da casa e di intrattenere i nostri tifosi in un periodo difficile per il Paese".

All’adrenalina nelle vene di Simone Figura fa da contraltare la delusione dell’altro player biancorosso, Raffaele ‘Er_caccia98’ Cacciapuoti, che ha visto sfumare il debutto in nazionale. In questi giorni, infatti, si sarebbe dovuto disputare il torneo Fifa eNations StayAndPlay Cup a cui ogni nazione doveva partecipare con un player professionista e un giocatore della rispettiva Nazionale di calcio. L’Italia ai nastri di partenza aveva iscritto il difensore milanista Alessio Romagnoli e appunto il gamer del Monza Raffaele Cacciapuoti. Ma non tutti hanno rispettato quanto previsto. La Spagna, infatti, al posto di un calciatore aveva scelto come “celebrity“ il pro gamer Jaime Gravesen Alvarez, posizionato tra i primi trenta giocatori al mondo di Fifa 20. Un fatto che ha letteralmente mandato su tutte le furie Adriano Galliani che, legato per ovvi motivi a Romagnoli e Cacciapuoti e sempre più appassionato al mondo degli esports, aveva prontamente minacciato il reclamo alla Fifa. Risultato? La Fifa ha deciso di annullare all’ultimo momento il torneo (trasformandolo in semplici sfide amichevoli) a causa di indefiniti problemi tecnici. Insomma, un vero e proprio giallo a colpi di joystick che ha fatto infuriare il difensore milanista Alessio Romagnoli.

«Intanto non mi è piaciuta la mossa degli spagnoli che invece di mettere in squadra un calciatore professionista hanno inserito uno youtuber che gioca come un player di eSports vero e proprio. Volevano fare la doppia combinata. – ha raccontato il talento milanista all’Ansa - E poi se la Fifa fa un torneo, mi chiede la disponibilità, mi fa organizzare cercando di mettere insieme vita familiare e professionale, non può venire la notte prima dell’evento a dirmi che si gioca in amichevole". Ma chiaramente c’è tanta delusione anche per il player biancorosso Raffaele Cacciapuoti. Che sulle nostre pagine ha espresso così il suo rammarico: "Ero pronto all’esordio in maglia azzurra, con grande voglia di giocare e fare bene. Non vedevo l’ora di portare il Monza in Nazionale. L’annullamento della competizione è stata una vera e propria doccia fredda: lo stop al torneo è arrivato solo nella nottata precedente l’inizio del torneo. Un vero e proprio peccato. Non ci resta che accettare la decisione della Fifa. Intanto continuo ad allenarmi per farmi trovare pronto a tenere alti i colori del Monza nelle prossime sfide".