Papa a Monza e Milano, preparativi per il maxi palco. Lavori in corso anche in Autodromo

Area recintata e sorvegliata davanti a Villa Mirabello dove sono già state alzate le impalcature con le otto torri che sorreggeranno il maxipalco che ospiterà il pontefice

Il rendering del palco per la messa del Papa nel Parco di Monza

Il rendering del palco per la messa del Papa nel Parco di Monza

Monza, 5 marzo 2017 - Area recintata e sorvegliata davanti a Villa Mirabello dove sono già state alzate le impalcature con le otto torri che sorreggeranno il maxipalco che ospiterà il pontefice, sono in fase di installazione in vari punti del Parco antenne e ripetitori a rinforzo delle reti cellulari dei vari gestori telefonici, mentre ci sono lavori in corso anche in Autodromo con la pista di Formula 1 che, per un giorno, diventerà invece un parcheggio per gli autobus dei pellegrini.

Papa Francesco
Papa Francesco

Altri piccoli interventi sono in corso in vari punti dei 720 ettari verdi di Monza, a partire dall’innalzamento di antenne per potenziare la copertura della rete cellulare della zona in vista del milione di persone in più che potenzialmente si allaccerà il 25 marzo: Tim sta piazzando 3 ripetitori aggiuntivi in viale Cavriga e alle porte di San Giorgio e Vedano, mentre Wind e Vodafone installeranno i loro apparecchi sulla torre Rai affianco al Mirabellino. Mentre ha aperto un cantiere subito fuori dalle mura del Parco a Biassono, davanti a un cancello di servizio che immette sulla pista nel tratto tra il Curvone e la Variante della Roggia: sono lavori svolti dalla Sias, la società che gestisce l’Autodromo, per realizzare una strada di passaggio e allargare il cancello nelle mura per permettere il passaggio di bus turistici. I 3.000 pullman stimati che porteranno a Monza i pellegrini per la messa saranno infatti fatti parcheggiare lungo i 5.800 metri del circuito di Formula 1. Prosegue quindi la cura del verde sia con azioni preparate per l’evento straordinario, come la pulizia dei filari di alberi e del sottobosco nelle zone in prossimità dell’ex ippodromo e la sistemazione si sentieri e strade, sia quelle già programmate da tempo come la posa di 400 nuovi alberi in diversi punti del Parco.