di Barbara Calderola
Dal degrado alla rinascita, per la metamorfosi dell’ex scuola elementare di via Ferrario ad Agrate Brianza servono quasi 9 milioni di euro, 5,6 dei quali sono in arrivo dal Pnrr, il resto arriverà dalla Provincia.
I soldi finanziano il salto, da istituto anni Trenta che ha accolto generazioni di brianzoli sulla via dell’alfabetizzazione, a primo polo superiore della città.
Qui traslocherà il Floriani di Vimercate, oggi diviso in due sedi: via Bice Cremagnani e via Adda.
A fine restyling, lo storico professionale con sezione serale e liceo delle Scienze umane avrà a disposizione 33 aule, 17 laboratori, una palestra e spazi all’aperto, il Comune potrà cucire una ferita in pieno centro integrando l’area abbandonata da anni, e la Provincia, finalmente, alleggerire l’Omnicomprensivo, la cittadella degli studenti, 4.400 in arrivo dal circondario, che nasce e muore ogni giorno con tutti i problemi del caso: sovraffollamento, sicurezza, rifiuti. "Un’occasione storica", per il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio e per il sindaco di Agrate, Simone Sironi, che ha ceduto il complesso in comodato d’uso gratuito in cambio delle opere.
A illustrare i dettagli in aula, in città, i tecnici monzesi.
"L’intervento rientra in un maxi piano di riqualificazione del patrimonio scolastico provinciale - spiega il consigliere delegato Martina Cambiaghi -.
L’investimento è ingente, ma permetterà di dotare il territorio di una sede necessaria ad alleggerire la pressione sull’Omni". L’istituto superiore prende il posto della casa di riposo, l’altro servizio che avrebbe potuto trovare casa nell’area di 6mila metri quadrati a due passi dal Municipio.
La scelta della scuola da trasferire è stato uno dei passaggi più delicati dell’intero iter, in corsa, in teoria c’erano tutti: liceo Banfi, Iss Einstein e Itc Vanoni, ma di fatto il Floriani era il candidato ideale proprio perché già spalmato su due poli.
Così i quasi 800 iscritti si trasferiranno nel cuore della Silicon Valley brianzola, un tecnico vicino alle aziende dell’hi-tech, una chance per i ragazzi.
Per l’istituto che arriva il preside Daniele Zangheri ha chiesto garanzie: "Lo spostamento in blocco di entrambi i nostri corpi, trasporti efficienti e spazi adeguati per i laboratori, in particolare per quello di tornio, essenziale ma ingombrante".
Per la Provincia di Monza e Brianza c’è anche il risparmio sull’affitto: la sede di via Cremagnani costa più di 200mila euro l’anno.
A settembre, il bando. Una volta assegnati, i lavori dureranno 16 mesi.