Mercati itineranti nei quartieri e navette

Dopo la spostamento a Santa Valeria passano da 3 a 11 le aree destinate alle bancarelle

di Gualfrido Galimberti

Bancarelle in tutta la città, perché nessuno dei residenti si senta abbandonato e, almeno una volta alla settimana, possa avere la possibilità di fare la spesa sotto casa. È l’innovativo progetto dell’Amministrazione comunale, che ha deciso di modificare il regolamento che disciplina il commercio su area pubblica. Un’idea che era già stata annunciata da Ivana Mariani, assessore allo Sviluppo economico, quando si era parlato della riprogettazione del mercato ambulante sul territorio cittadino. Dal mese di marzo, infatti, è stata disposta la soppressione del mercato nel quartiere del Lazzaretto e in quello del Ceredo, per dare vita al nuovo appuntamento settimanale a Santa Valeria.

La richiesta, in particolare, era stata avanzata proprio dagli stessi commercianti che ritenevano più conveniente spostarsi nel secondo quartiere di Seregno. A rendere ancora più sensata la loro idea, considerandola anche dal punto di vista dell’Amministrazione comunale e dell’offerta sul territorio, c’era anche una questione strettamente logistica: il quartiere del Ceredo confina con quello di Santa Valeria. Il Lazzaretto, invece, è separato dal mercato più importante della città, quello del sabato mattina che si svolte in piazza Linate, semplicemente dalla passerella pedonale che attraversa via allo Stadio.

I residenti hanno lamentato che si tratta di zone anche poco servite dai negozi, soprattutto da quelli di generi alimentari, e che non tutti gli anziani hanno la possibilità di spostarsi negli altri mercati. L’Amministrazione comunale non si è fatta trovare impreparata: la prima reazione è stata quella di istituire un servizio navetta per portare a Santa Valeria i residenti del Ceredo. Poi ecco la scelta di autorizzare l’arrivo di ambulanti, il minimo necessario per i generi di prima necessità, anche in altre zone del territorio.

"Con la deliberazione - spiega il sindaco Alberto Rossi - si portano da tre a undici le aree in cui sarà possibile esercitare l’attività di vendita ambulante, oltre ai mercati. Nella pratica, questo significa che una volta alla settimana, oltre al mercato del Centro e a quello di Santa Valeria, saranno presenti quattro “mini-mercati“ con due bancarelle di alimentari in quattro quartieri della città dalle 7.30 alle 13". Il martedì al Ceredo (in viale Tiziano) sarà possibile trovare prodotti ittici e ortofrutticoli; il mercoledì al Lazzaretto (nel piazzale della casetta dell’acqua tra via Bellini e via Donizetti) prodotti ortofrutticoli e di drogheria (pasta, pane, biscotti); venerdì a San Carlo (nel parcheggio della scuola dell’infanzia) prodotti ittici e ortofrutticoli; sempre venerdì a Sant’Ambrogio drogheria e un banco di salumi e formaggi. "Rimangono in funzione - conclude il sindaco - la bancarella di prodotti ittici presente a Santa Valeria, in via Cairoli, il venerdì mattina dalle 7.30 alle 13, e i due stalli fioristici presenti tutti i giorni in corso Matteotti e via Formenti".