Maxirissa a sprangate, chiuso un locale

Domenica notte di follia: regolamento di conti a San Fruttuoso, una decina di ragazzi armati, sette feriti di cui uno in ospedale

La polizia mette i sigilli al locale

La polizia mette i sigilli al locale

di Dario Crippa

Una rissa furiosa, a sprangate e coltellate, addirittura con macchine lanciate a tentare di investire i contendenti. Ragazzi feriti, setti nasali e mani fratturate.

Un regolamento di conti tra due gruppi di giovani - una decina in tutto - tra i 20 e i 30 anni è costato sette feriti, di cui due ricoverati, e la sospensione della licenza di un bar per 30 giorni.

Notte di sangue domenica scorsa. Gazzelle dei carabinieri che sfrecciano, uomini della Compagnia di Monza intervenuti quasi all’alba per soccorrere i feriti e riportare l’ordine. E la polizia con il suo nuovo Questore Marco Odorisio che, sentito quanto successo e la proposta giunta dagli stessi carabinieri, ieri mattina ha disposto la chiusura del locale in cui si era scatenata la una rissa in cui avrebbe potuto scapparci il morto.

Stiamo parlando del Doll’s Cafè di via Valosa di Sopra, quartiere San Fruttuoso. Un locale molto frequentato dal cosiddetto popolo della notte, lounge bar e ritrovo per chi vuole fare le ore piccole. Succede tutto lì. Poco prima delle 5 di domenica arrivano numerose chiamate al 112. La gente ha paura, svegliata da grida, urla e sgommate di auto. Raccontano in parecchi che tutto sembrerebbe dovuto a una rissa: al Bar Doll’s Cafè un gruppo di ragazzi di Monza e uno di Cinisello Balsamo si guardano storto, litigano. Poi quello di Cinisello chiama gli amici a dare manforte e parte la caccia all’uomo. Con spranghe, coltelli e sgommate. Quando sul posto convergono numerosi equipaggi delle forze dell’ordine, trovano parecchi ragazzi con vistose ferite, tanto da essere necessario l’intervento di due ambulanze. In sei vengono trasportati negli ospedali di Monza e Cinisello Balsamo. Le lesioni medicate sono importanti, vanno dal trauma cranico non commotivo alla frattura del dito di una mano, dalla lesione di un tendine alla frattura del setto nasale fino alle ferite lacero contuse. Anche le prognosi sono importanti, e vanno dai 35 giorni per 2 delle vittime ai 20, 10, 7 e 5 giorni per le restanti. Una persona viene ricoverata all’ospedale di Cinisello Balsamo. E ancora emerge come durante la rissa alcune auto di persone residenti nelle vicinanze del bar avevano subito il danneggiamento causato dai colpi dati con le spranghe.

Dalla Questura fanno sapere che "quanto accaduto ha fatto emergere un quadro complessivo preoccupante, derivante dalla particolare e allarmante turbativa arrecata all’ordine e alla sicurezza pubblica, oggettivata dal numero delle persone coinvolte nella rissa, dalle gravità delle conseguenze e in particolare delle lesioni riportate dai feriti, dalle brutali modalità esecutive dell’aggressione che hanno assunto i connotati di una spedizione punitiva, posta in essere dopo aver reperito pericolosi strumenti atti ad offendere, spranghe metalliche e coltelli, che potevano determinare ulteriori e ancor più gravi conseguenze". Le indagini dei carabinieri agli ordini del maggiore Emanuele D’Onofri sono in corso. Il gestore del Doll’s Cafè, positivo al Covid, si trovava all’interno del locale, in violazione allo stato di isolamento cui era sottoposto ed è stato denunciato. E il Questore ha emesso il provvedimento di sospensione per 30 giorni del locale, eseguito nella mattinata di ieri dagli agenti dell’Ufficio Polizia Amministrativa di Sicurezza e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico–Squadra Volante.