Monza, piantagione di marijuana sulle rive del Lambro: albanese arrestato

I carabinieri hanno recuperato 85 piantine. Nei guai un uomo di 40 anni

La piantagione scoperta dai carabinieri

La piantagione scoperta dai carabinieri

Monza - Una serra ricavata a opera d’arte tra arbusti e fango lungo le rive del fiume Lambro a pochi centinaia di metri da via Enrico Fermi a Monza. Un posto insospettabile, quasi impossibile da trovare e difficile da raggiungere. Tutto ha inizio a Desio nei giorni scorsi, quando i militari della Sezione Operativa della locale Compagnia dei carabinieri fermano un’auto con a bordo un albanese residente in provincia di Lecco. L’uomo appare sin da subito nervoso, riferisce di essere stato a casa del cugino che vive a Desio ma di non ricordare dove abita né come si chiama. Risposte che non convincono i militari che a quel punto lo accompagnano in caserma, estendendo il controllo all’interno della macchina dove sin da subito percepiscono un forte odore di marijuana, senza tuttavia trovarne traccia.

I successivi accertamenti svolti nei confronti del 40enne hanno consentito ai militari di recuperare diverse immagini che lo ritraevano all’interno di una piantagione di marjuana successivamente individuata, con l’ausilio dei colleghi carabinieri di Monza, lungo le rive del fiume Lambro nei pressi di via Enrico Fermi. Durante l’operazione sono state recuperate circa 85 piante, di cui 9 già essiccate e 37 rametti già essiccati. L’uomo, arrestato con l’accusa di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente, è stato accompagnato in carcere a Monza, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto.