Macherio: nuova piscina, il Comune ci fa un pensiero

L’Amministrazione con un atto di indirizzo ha manifestato il suo interesse per la proposta avanzata da un gruppo di imprese

Gli sportivi attendono la nuova piscina coperta

Gli sportivi attendono la nuova piscina coperta

Macherio (Monza Brianza), 29 aprile 2020 Dell’opera in paese se ne parla da tempo. Ora una proposta sul tavolo c’è, tutta da valutare. Cosa che la Giunta macheriese farà sulla base di approfondimenti economici e giuridici per cui ha dato incarico agli uffici comunali, con il supporto di un consulente esperto in materia. Si fa più concreta la possibilità di costruire una nuova piscina coperta a Macherio: l’Amministrazione guidata dalla sindaca Mariarosa Redaelli, con un atto di indirizzo, ha manifestato il suo interesse per la proposta avanzata da un raggruppamento temporaneo di imprese per l’attivazione di un "partenariato pubblico-privato per la progettazione, il finanziamento, la realizzazione e la gestione" di un nuovo impianto natatorio in paese.

L’offerta, con tanto di progetto di fattibilità tecnico-economica, prevede che la società privata si faccia carico dell’edificazione della piscina e dei relativi costi, nonché della manutenzione, prendendo poi la struttura in gestione per 20 anni, dopodiché il centro natatorio passerebbe nelle mani del Comune. 

A essere costruita su parte dell’area del centro sportivo di via San Cassiano sarebbe una piscina coperta, oggi assente nella zona, che permetterebbe di svolgere le varie discipline e praticare il nuoto con continuità, a disposizione degli abitanti di Macherio e dei paesi vicini. La proposta arrivata al municipio mette in preventivo un investimento complessivo di poco più di 3 milioni di euro, di cui 2 milioni e 270mila euro di lavori più una serie di spese tecniche e di progettazione. A fronte di ciò, ora al Comune spetta valutare l’interesse pubblico della proposta e se convenga prendere la strada del partenariato col privato, coinvolgendolo nel finanziamento, nella costruzione e nella gestione dell’impianto attraverso questo tipo di accordo, o se non sia meglio, piuttosto, il classico sistema di un’opera realizzata direttamente dal municipio a sue spese.

Per questo la Giunta ha incaricato gli uffici comunali di approfondire, con l’aiuto di un consulente esterno "altamente qualificato in materia economico-finanziaria e giuridica", i vari aspetti di fattibilità e convenienza dell’operazione: una volta avuti i risultati, l’Amministrazione deciderà il da farsi. Intanto è stato aperto proprio l’altro giorno il bando per "manifestazione di interesse" per trovare l’esperto che supporti il municipio nell’analisi della proposta di partenariato pubblico-privato.