L’ospedale apre di notte per recuperare due anni

Il San Gerardo fa le ore piccole, visite ed esami anche durante il weekend. Obiettivo, andare incontro a chi durante la pandemia è rimasto indietro

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di Marco Galvani

Visite di notte e nel weekend. Per ridurre i tempi d’attesa e per recuperare anche gli ultimi appuntamenti rimasti indietro a causa dei due anni di pandemia che hanno sconvolto le agende degli ambulatori.

Da questo fine settimana e per tutti i weekend di maggio e giugno i pazienti potranno effettuare Tac, risonanza magnetica, mammografie all’ospedale San Gerardo oggi (e ogni venerdì) dalle 20 alle 24, sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 9 alle 13, presentandosi in Radiologia con l’appuntamento prenotato, passando dall’ingresso principale e recandosi al piano -1 della Palazzina Accoglienza. Restano invariate le modalità di prenotazione delle prestazioni: una volta in possesso della prescrizione del medico curante, il cittadino potrà verificare le disponibilità per le prestazioni di diagnostica per immagini con grandi attrezzature contattando il call center regionale al numero verde 800638638, attraverso il sito Prenotasalute o la app Salutile Prenotazioni, o ancora recandosi al Cup del San Gerardo (dopo aver prenotato attraverso ZeroCoda). Un progetto sperimentale che ha già raccolto numerose adesioni: sino alla fine di giugno sono già quasi stati riempiti gli slot relativi alle risonanze magnetiche, in alcuni casi con una saturazione del 100%, mentre restano a disposizione mammografie ed ecografie mammarie, con agende sature in alcuni casi già al 58% e diversi appuntamenti liberi per le Tac.

"Abbiamo messo a disposizione 193 prestazioni per i fine settimana di maggio e giugno al momento – spiega il direttore della Asst Monza Silvano Casazza –. Anche il San Gerardo in questo modo contribuisce a venire incontro alle esigenze di chi ha necessità di esami specialistici e screening posticipati a causa della pandemia". Plauso dalla vicepresidente e assessora al Welfare Letizia Moratti: "I primi riscontri sono positivi sia nei numeri sia nello spirito che caratterizza questa sperimentazione". Una iniziativa che si aggiunge a quella programmata per la prossima settimana, in occasione della Giornata internazionale dell’infermiere, per avvicinare la sanità al territorio. Gli infermieri di famiglia e comunità dell’Asst Monza da lunedì a venerdì attiveranno uno sportello telefonico (039-2333943 dalle 10 alle 12 e dalle 13 alle 15) in particolare sulla gestione di persone non autosufficienti. Stand dalle 9 alle 15 nel centro storico di Monza (lunedì e martedì), Brugherio (mercoledì) e Villasanta (venerdì). Allo stand si potrà riceve una valutazione dei parametri vitali, pressione arteriosa, saturazione dell’ossigeno, frequenza cardiaca e respiratoria, glicemia capillare.