Locali aperti, no alcol Ordinanze sulla movida

Giro si vite sulle notti brave. In arrivo 8 nuove telecamere. Chieste 260 ore di straordinari. alla polizia locale fino a ottobre

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di Barbara Calderola

Controlli sulla movida, ma anche prevenzione, giro di vite a Vimercate sulle notti brave, doppia ordinanza del sindaco Francesco Cereda sul divertimento "ricchezza importante a patto che si rispetti il riposo altrui". È in questo doppio binario che affondano le radici le nuove regole in vigore fino al 15 settembre: locali aperti fino all’1.30 venerdì e sabato con tavolini all’aperto e dehors e da domenica a giovedì serrande abbassate a mezzanotte. Stretta sugli alcolici, vendita vietata per asporto in bottiglie di vetro dalle 22 alle 7 (ma anche di bevande analcoliche), permessa solo in contenitori biodegradabili, mentre dalle 2 alle 3 il divieto è assoluto. Le norme valgono nel perimetro del salotto cittadino e a Oreno. "La vita notturna è una risorsa prima di tutto sociale, è un presidio del territorio, e poi anche economica. Vogliamo una città viva e non un dormitorio, ma di notte Vimercate non può essere un porto franco dove può succedere di tutto - dice il primo cittadino -. Alla base c’è una questione di sicurezza, in primis di chi vuole divertirsi, ma anche di decoro e di pulizia. Il diritto allo svago deve conciliarsi con quello alla quiete".

Il Comune cerca un equilibrio fra esigenze opposte. E per garantirlo ha chiesto alla polizia locale di fare gli straordinari: 260 ore da qui a ottobre con pattuglie fino all’1 serviranno ad assicurarsi che tutto resti in un alveo accettabile. "Avremo anche verifiche interforze d’accordo con prefettura e questura", sottolinea Cereda. Non solo. La Giunta ha stanziato 25mila euro per 8 telecamere da installare in piazza Marconi e largo Europa, le strade dei ritrovi, "entreranno in funzione in pochi giorni - assicura il sindaco - il sistema di videosorveglianza potrà contare così su 52 punti totali".

Sotto la lente, le zone frequentate dalle compagnie, dove è in vigore l’ordinanza anti-degrado: via Bergamo, via Fornasino, via Burago, via Terraggio Pace, via Marsala, via Garibaldi, via Mazzini, via Pinamonte, via Pinamonte-via Ponti, via Ospedale, via Crocefisso-via Ronchi via Chiesa, via Brianza, via Milano. A Oreno in via Vallicella, via Fermi-via Isonzo, via Madonna-via Santa Caterina, via Scotti, via Piave, via Borromeo.