Muggiò: litiga con il collega, gli sequestra furgone e chiede riscatto

Una vicenda nata dopo essere stati licenziati e aver preso solo una piccola parte dei 20mila euro pattuiti per l'intera opera che avrebbero dovuto portare a termine

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Monza, 24 aprile 2018 - Una lite tra colleghi finisce con l'intervento dei carabinieri. Un manovale di 48 anni di Muggiò ( Monza), pregiudicato, è infatti stato colto in flagranza di reato per estorsione ai danni di un elettricista milanese.

Stando a quanto emerso dalla vicenda, i due avevano lavorato insieme per realizzare un impianto, stando a quanto emerso, ma il loro cliente, insoddisfatto, li aveva licenziati pagando loro solo una piccola parte dei 20 mila euro pattuiti per l'intera opera. Il 48 enne, incolpando il collega dell'affare andato male, avrebbe iniziato a chiedergli 6mila euro di risarcimento. Con la scusa di avere un altro lavoro urgente da completare, il manovale è riuscito a farsi prestare il furgone di proprietà dell'elettricista, per poi chiedere un riscatto per la sua restituzione.

All'estorsione, secondo la ricostruzione dei carabinieri di Desio ( Monza), ha preso parte anche un muratore pregiudicato di Gallarate (Varese), in qualità di intermediario. L'elettricista, d'intesa con i carabinieri, ha finto di cedere alle richieste di denaro del 48enne, presentandosi all'ora stabilita con il denaro necessario per riscattare il suo furgone. A quel punto i carabinieri sono entrati in azione bloccando l'estorsore e, successivamente, il complice, poi denunciato per estorsione in concorso.