Il Comune mette in sicurezza dall’acqua e dal fuoco le sue scuole. Lavori in vista per alcuni istituti della città e per altri stabili di proprietà pubblica. Con l’arrivo della stagione delle piogge il municipio mette mano ai tetti dei plessi scolastici, per prevenire infiltrazioni d’acqua nei locali sottostanti in caso di temporali. Gli uffici di via Gramsci hanno recentemente affidato a una ditta lissonese, per un costo di 18.300 euro complessivi, interventi di manutenzione sulle coperture degli istituti della città e di altri stabili: le opere riguardano la pulizia di canali, gronde e pluviali, oltre a eventuali lavori di riparazione sulle varie parti in lamiera, così da evitare che intoppi, accumuli di foglie o altri problemi provochino perdite d’acqua e danni.
Contemporaneamente sono stati assegnati anche interventi di manutenzione straordinaria sulla sede distaccata delle scuole medie De Amicis che si trova nella frazione di Bareggia, in via Vico: in questo caso si tratta di opere necessarie per adeguare l’edificio alle attuali normative antincendio, con lavori edili e sugli impianti, sistemazioni di porte e uscite di sicurezza, strumentazioni e attrezzature. Il tutto con una spesa di 114.995 euro. In particolare, verranno modificate e ampliate le porte di aule e palestra e sostituite quelle inadeguate; si creerà una zona filtro tra le classi e la palestra con pareti e porte tagliafuoco, sarà realizzata una nuova via di fuga con uscita di sicurezza e sarà costruita una nuova scala antincendio in acciaio verso il giardino. Dovranno poi essere allargati e sostituiti i cancelli esterni dell’istituto, spostati gli idranti interni, aumentata l’illuminazione d’emergenza e cambiato l’impianto di allarme incendio. A occuparsi del cantiere sarà un’impresa di Limbiate.
Sempre sul fronte prevenzione fiamme, infine, il Comune ha appena aggiudicato per 9.300 euro alcuni interventi di ripristino sugli impianti antincendio della materna Penati e del palazzo municipale: nella scuola si dovrà lavorare sulla rete idranti, nello stabile di via Gramsci si dovrà cambiare la centralina elettronica del sistema di rilevazione, che oggi non funziona più correttamente, ed effettuare altri adeguamenti.
F.L.