Lissone, botte tra pensionati per un litigio stradale

Il presunto responsabile, irreperibile, è stato rinviato a giudizio per lesioni personali gravi

Sanitari del 118 (archivio)

Sanitari del 118 (archivio)

Lissone (Monza e Brianza), 6 Maggio 2019 - Per una lite stradale ha colpito un quasi coetaneo settantenne con pugni e spintoni, facendolo cadere pesantemente sull'asfalto e provocandogli lesioni con una prognosi di oltre 70 giorni. Un settantaduenne residente a Lissone, ma di fatto irreperibile, è stato rinviato a giudizio per lesioni personali gravi dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Monza Francesca Bianchetti e sarà processato il 18 settembre. Il fatto contestato risale all'agosto del 2014. Vittima un pensionato residente ad Arcore, che si è costituito parte civile per ottenere un risarcimento dei danni. Secondo l'accusa, la vittima del violento pestaggio aveva avuto la colpa di "chiedere di interlocuire" con l'accompagnatrice dell'imputato, una donna originaria dell'Est dopo un diverbio stradale accaduto a Lissone. Di tutta risposta il settantenne era stato violentemente picchiato ed aveva subìto un "trauma contusivo cervicale dorsale con aggravamento consistito in contusione al coccige e politrauma colonna lombare e addome" con una prognosi complessiva pari a 76 giorni.