Lentata sul Seveso: chilometri e interventi raddoppiati

Un aumento di servizi e di km percorsi del 50% analizzando solo 8 mesi dell’anno, chiamate che arrivano da fuori provincia e anche da distanze importanti, per un comitato Cri che normalmente opera in un raggio d’azione piuttosto ridotto. Anche da questi dati si può valutare l’impatto violento e devastante che ha avuto il Covid 19 sui nostri territori. Per esempio sul comitato Cri di Lentate sul Seveso, 150 operatori in tutto, per la quasi totalità volontari, in grado di assicurare da anni copertura per le emergenze tutte le notti e tutti i fine settimana ma ormai da diversi mesi anche per le intere giornate, con una ambulanza a disposizione 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Confrontando il periodo 1 marzo – 10 novembre del 2019 e del 2020 la differenza balza subito all’occhio: da 750 interventi si è passati a 1152, da 18.000 km percorsi si è passati a 27.000. Da qui a fine anno queste differenze sono naturalmente destinate a farsi ancora più marcate.

"Da ottobre, quando è ricominciato tutto siamo stati chiamati anche su Turate in provincia di Como, Origgio, Gerenzano e Caronno Pertusella, in provincia di Varese, o a Monza, Arcore, Milano, Lainate, missioni che normalmente non ci vengono assegnate dalla centrale operativa perché troppo distanti, ma che in questa situazione di molti mezzi impegnati contemporaneamente, capita di vedere assegnati anche di frequente -spiega Stefano Orsenigo, delegato Area Sviluppo della Cri di Lentate - Abbiamo l’impegno di tanti giovani motivati. Purtroppo, una delle difficoltà più grandi che dobbiamo affrontare sono i tempi di gestione del paziente da parte di alcuni ospedali che si allungano molto e tengono bloccati macchina ed equipaggio".

Ga.Bass.