È stata siglata la convenzione con durata biennale per la gestione del Fosso del Ronchetto . L’accordo è stato fatto tra Comune di Seveso, Legambiente Laura Conti e WWF OA Insubria. L’ente sevesino, tramite una convenzione stipulata nei giorni scorsi della validità di due anni, ha deciso di affidare ai gruppi ambientalisti in comodato d’uso gratuito la gestione dell’oasi naturalistica.
Compito delle due associazioni sarà quello di tutelare a livello naturalistico, presidiare e valorizzare l’area organizzando attività di carattere educativo, didattico, divulgativo, di programmazione e di ricerca. Le due associazioni si occuperanno, grazie al lavoro dei volontari, della manutenzione ordinaria dei sentieri e dei manufatti dell’oasi, della rimozione dei rifiuti e della cura dei percorsi e della segnaletica. La manutenzione straordinaria verrà invece programmata e concertata tra il Comune di Seveso, le due associazioni e l’Ente Parco Regionale delle Groane e della Brughiera Briantea, fatta eccezione per gli interventi di pronto intervento specie in caso di caduta alberi causa maltempo. Il Comune, attraverso la Polizia locale, garantirà il rispetto dell’oasi e la sua sicurezza. Il Comune riconosce alle due associazioni ambientaliste la somma annua massima di 2.500 euro, quale rimborso spese per lo svolgimento delle attività. L’oasi Fosso del Ronchetto è stata istituita nel 1994. È ampia 8 ettari, è caratterizzata dalla presenza di un canalone naturale, di origine erosiva, nel cuore di un bosco di latifoglia tipico delle Groane. È percorsa da un sentiero di circa un chilometro che ne favorisce la fruizione da parte dei cittadini. L’oasi ha più ingressi: da via Marsala, via Sprelunga, via Scoglio di Quarto e via Boves. "Siamo riusciti finalmente a sottoscrivere questa convenzione per un’area di Seveso così importante dal punto di vista naturalistico situata all’interno del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea. Sapere che il Fosso del Ronchetto sarà gestito da Legambiente e WWF è una garanzia sul mantenimento dell’oasi non solo in senso di cura della natura, ma anche e soprattutto di trasmissione della cultura e dell’educazione all’ambiente. Ringrazio le due associazioni che ancora una volta con passione e spirito collaborativo hanno contribuito alla stesura e firma della convenzione – dice la sindaca Alessia Borroni –. Nel frattempo, durante questi quattro anni di attesa dalla scadenza della precedente, i volontari hanno comunque proseguito nella cura con lavori di ordinaria amministrazione e in occasione di temporali con forte vento ripulendo i sentieri dai rami caduti".
"Siamo estremamente felici di rinnovare la collaborazione con il Comune di Seveso e con gli amici di Legambiente che assieme a noi hanno a cuore quest’area che io definirei senza dubbio un luogo della memoria. Dal 1994 a oggi l’attività di tanti volontari ha fatto sì che l’oasi fosse fruibile da tutta la comunità sevesina", dice Gianni Del Pero, presidente di WWF Insubria che impegna una decina di persone per la cura del Ronchetto.
Sonia Ronconi