Doppia incursione dei ladri nelle scuole lissonesi. In un caso hanno sottratto diversi computer, nell’altro se ne sono invece andati a mani vuote, senza portar via nulla. I due raid sono avvenuti nei giorni scorsi e hanno coinvolto una delle elementari e una delle medie della città. Alla primaria Tasso di piazzale Virgilio, nel quartiere “Da là dal punt”, i malviventi hanno fatto man bassa dei pc presenti nelle classi: ben 13 i computer che sono stati rubati. I ladri sono entrati in azione di notte e sono riusciti a intrufolarsi nell’istituto, hanno razziato le aule e sono poi scappati con il bottino. Ad accorgersi dell’accaduto, la mattina seguente, è stato il personale della scuola. "Hanno rubato 13 computer che erano nelle classi - conferma l’assessore all’Istruzione Renzo Perego (nella foto) -. I pc dell’aula multimediale invece non sono stati toccati, perché quell’aula è protetta". "È una tristezza che si vada a rubare in una scuola, danneggiando i bambini, e per di più per portare via computer di questo tipo, nemmeno nuovissimi - sottolinea Perego -. L’episodio ha creato qualche problema per la Dad, ma fortunatamente erano pochissime le classi di questo istituto in quarantena, quindi sono riuscite a ovviare al disagio quasi subito". L’altra effrazione si è verificata nelle medie della frazione di Bareggia, sempre nottetempo. "I ladri sono entrati anche nella secondaria di via Vico - racconta l’assessore -. Si sono introdotti da una porta esterna della palestra, forzando la serratura. Ma in questo caso non risulta rubato niente". F.L. ...
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