La tv riscopre le ville nobili di Monza

La reggia dei Savoia tra le “Meraviglie“ di Angela, la sede del Guastalla nella serie “Back to school“

di Cristina Bertolini

Le Ville di delizia monzesi diventano affascinanti location per i programmi televisivi nazionali, sia la Villa reale che la Villa Balbò Pallavicini, sede del Collegio della Guastalla. È partito dalla Villa Reale di Monza, il nuovo viaggio di Alberto Angela per "Meraviglie, la penisola dei tesori", in onda su Rai1. Nella puntata è stata raccontata la storia della residenza voluta dall’Imperatrice d’Austria Maria Teresa per il figlio Ferdinando, governatore generale della Lombardia, le sue 740 stanze e poi il periodo di re Umberto di Savoia e Margherita. Proprio Margherita, interpretata da Anna Safroncik, ha svelato alcuni dei segreti di Casa Savoia.

Il Parco Reale è il vero polmone verde di Milano e della Brianza e fra suoi viali si allena ancora oggi uno dei calciatori più famosi d’Italia, Sandro Mazzola che ha raccontato il suo rapporto con Monza e con il Parco. Monza è città di regine e il viaggio è terminato con la regina Teodolinda, a cui è dedicata la Cappella degli Zavattari in Duomo, dove è custodita la Corona Ferrea, la Corona dei Re d’Italia. Anche la serie "Back to school", che in queste settimane riporta sui banchi i vip, ha trovato casa a Monza. Le 5 puntate sono state girate nella villa Balbò Pallavicini, austera sede del Collegio della Guastalla. Le riprese si sono svolte tra giugno e luglio, dopo la chiusura dello scorso anno scolastico, nel piano della scuola media, al piano nobile e nel maestoso parco secolare su cui si affaccia la Villa, tutelata dalla Sovrintendenza alle Belle arti. La costruzione iniziò nel 1799 per volere dell’omonima nobile famiglia lombarda.