La succursale del “Porta“ nell’ex Cgs

In 3mila metri quadri 14 aule e laboratori per 330 studenti. Ma per fare ginnastica dovranno andare all’oratorio a 1,4 chilometri di distanza

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di Martino Agostoni

Inizia un anno scolastico davvero nuovo per il liceo Carlo Porta, il primo in cui lo storico liceo linguistico e delle scienze umane di Monza può contare su una succursale rinnovata e, soprattutto dopo anni di sistemazioni precarie, adeguata alle esigenze di studenti e docenti. Con la prima campanella dell’anno lunedì è stato inaugurato il nuovo distaccamento del Porta in via Marsala 22, un ex fabbricato produttivo ristrutturato per le esigenze scolastiche all’interno di una porzione del complesso industriale dismesso dell’ex Cgs che garantisce, su 3 piani più uno seminterrato, 3.000 metri quadrati per aule, laboratori, zona ristoro e spazi amministrativi. Una succursale dove trovano spazio circa un quarto degli studenti del liceo Porta, circa 330 sui 1.100 iscritti distribuiti in 14 classi sulle 45 complessive dell’istituto con la sede centrale in via della Guerrina.

È tutto nuovo, dai banchi, alle aule e ai vari ambienti scolastici, ma per il futuro spazio scolastico di via Marsala i lavori non sono ancora finiti perché non c’è la palestra, una mancanza che per ora costringe a trovare soluzioni provvisorie in strutture sportive esterne all’istituto. E per le esigenze delle 14 classi della nuova succursale, per quest’anno scolastico, è stato trovato come luogo più vicino per svolgere le 2 ore settimanali di educazione fisica previste gli spazi dell’oratorio Sacro Cuore a Triante di via Vittorio Veneto, a 1,4 chilometri di distanza da via Marsala 22. L’area dell’ex Cgs è privata e la conversione dopo 11 mesi di lavori di uno degli ex fabbricati industriali nella nuova succursale del Porta rientra in un accordo tra la Provincia di Monza e Brianza e la proprietà che potrà proseguire in futuro per sviluppare anche altri 2 progetti sulla stessa area: la realizzazione in uno spazio adiacente della succursale anche del liceo musicale Zucchi e quindi della palestra al servizio delle due nuove scuole. Per ora per la nuova sede del Porta in via Marsala il contratto prevede 9 anni di affitto rinnovabile per altri 9 a 300 mila euro l’anno mentre per le fasi successive, con la mediazione del Comune di Monza per le questioni urbanistiche, si prevede di realizzare dopo 11 mesi di lavori la nuova sede del liceo musicale Zucchi e poi anche la palestra.

"Per la nuova sede dello Zucchi ci stiamo confrontando con la proprietà per eseguire al più presto i lavori – spiega il presidente della Provincia Luca Santambrogio – con poi l’intenzione di acquistare il nuovo edificio nel 2024 (per una cifra stimata in 6,2 milioni di euro, ndr) e, sempre che il bilancio lo permetta, di riscattare anche la nuova succursale del Porta per non pagare più l’affitto". Poi seguirebbe la realizzazione della futura palestra scolastica per cui però "non è ragionevole pensare che si possa partire prima di almeno 2 anni", mette in chiaro il sindaco Paolo Pilotto. Intanto, per questo anno scolastico, i 330 studenti della succursale di via Marsala dovranno andare a fare educazione fisica all’oratorio e "ci siamo organizzati – spiega la dirigente scolastica del liceo Porta Eliana d’Alò – per mettere a tutte le classi le 2 ore consecutive o all’inizio della mattina o come ultime della giornata in modo da gestire meglio i tempi".